Huawei e Leica hanno annunciato l’apertura di un nuovo centro di ricerca nato da sforzi e investimenti congiunti di entrambe le aziende, finalizzato allo sviluppo di nuove soluzioni e tecnologie in campo ottico e fotografico.
Le due aziende hanno intrapreso la collaborazione con il lancio dell’ultimo Huawei P9, smartphone Android che (forse) monta un modulo fotografico Leica con doppia fotocamera, che permesso a Huawei stessa di incrementare il successo del suo telefono grazie anche al prestigio del marchio teutonico.
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Il Max Berek Innovation Lab (questo il nome del nuovo centro di ricerca e sviluppo) si trova presso la sede Leica a Wetzlar, in Germania, e prende il nome Max Berek, pioniere tedesco della microscopia che ha creato le prime lenti Leica e progettato l’ottica di oltre 20 obiettivi per la fotocamera da 35mm di Oskar Barnack.
I ricercatori del laboratorio lavoreranno sul miglioramento della qualità delle immagini studiand sistemi ottici fisici e alle tecnologie basate sul software digitale. Gli sforzi si concentreranno su una vasta gamma di settori, tra cui la fotografia tradizionale, immagine computazionale, realtà aumentata e la realtà virtuale. Il laboratorio collaborerà anche con altri ricercatori di tutto il mondo.
“In futuro, oltre il 90 per cento del traffico dati sarà immagini e video” afferma il CEO di Huawei Ren Zhengfei. “Il Max Berek Innovation Lab fornisce la capacità di stabilire una partnership ancora più stretta con Leica, che porta a continui miglioramenti nella qualità dell’immagine e del video. Come risultato, introdurremo le innovazioni più avanzate nel mercato delle fotocamere degli smartphone e porteremo maggior valore ai consumatori.”
