Per augurare buon anno, Huawei ha pubblicato un tweet da… un iPhone. Non è la prima volta che accadono episodi di questo tipo e quello al quale facciamo riferimento è stato notato dallo youtubeur Marques Brownlee. Questa volta l’azienda cinese ha preso la questione sul serio e da un memorandum interno ottenuto da Reuters si apprende che il tweet è stato considerato “un’onta” per il marchio e due dipendenti sono stati severamente sanzionati.
Il tweet con la dicitura “Happy #2019” è stato velocemente rimosso poiché era facilmente visibile la dicitura che dimostra l’invio con iPhone. In un memo interno datato 3 gennaio ottenuto dall’agenzia di stampa britannica si scopre che Chen Lifang, vice presidente senior responsabile corporate e direttore del consiglio di amministrazione, ha parlato di “incidente che ha danneggiato il brand Huawei”.
L’errore è stato commesso dal gestore dei social media Sapient che avrebbe giustificato il tweet da iPhone per “problemi con la VPN” normalmente sfruttata da un computer desktop, elemento che avrebbe costretto all’uso di un iPhone con una SIM card in roaming per spedire il messaggio in tempo per la mezzanotte.
Twitter, al pari di altri social come Facebook e servizi di Google, è bloccato in Cina ed è possibile accedere a determinati servizi usando una connessione Virtual private network (VPN). Huawei non ha ad ogni modo accettato scuse e i due dipendenti che si occupano dei social sono stati dimensionati (affidati a mansioni inferiori) e i loro salari ridotti a 5.000 yuan (638,00 euro). Lo stipendio di uno dei dipendenti – il digital marketing director di Huawei, è stato “congelato” per 12 mesi.
Dopo l’arresto di Meng Wanzhou, direttrice finanziaria di Huawei, molte aziende cinesi stanno apertamente boicottando Apple, con dipendenti persino multati se acquistano prodotti della Mela.