La disponibilità di Huawei a vendere ad Apple i chip modem per iPhone 5G è già emersa come indiscrezione negli scorsi giorni, ma ora arriva la dichiarazione ufficiale del CEO Ren Zhengfei.
Il dirigente del colosso cinese non risparmia elogi indirizzati a Steve Jobs e alla multinazionale di Cupertino, dichiarazioni da cui sembra emergere una vera ammirazione per le imprese e l’operato di Steve Jobs, oltre che dei prodotti e dei risultati conseguiti da Apple, con prodotti che hanno rivoluzionato il settore, inaugurato una nuova era nell’elettronica di consumo, contribuendo ad ampliare il settore e rendendo così possibile l’esistenza di numerose altre società.
In una nuova intervista concessa a CNBC Ren Zhengfei dichiara ufficialmente che la sua società non è disposta a vendere chip modem a chiunque ma che farebbe una eccezione per Apple. Il dirigente coglie l’occasione per una lunga serie di elogi rivolti ad Apple e al suo cofondatore Steve Jobs. Considerando che commenti e apprezzamento arrivano dal dirigente di uno dei più grandi costruttori Android del momento, vale la pena prenderli in considerazione.
«Penso che Mr Jobs sia stato un grande uomo, non perché ha creato Apple, ma perché ha creato un’era, l’era di Internet mobile”. E ancora «Dire che era fantastico è un eufemismo, penso che sia stato super-fantastico». Ma gli elogi di Zhengfei proseguono anche per i risultati conseguiti da Apple.
«Apple è anche una grande società – prosegue il dirigente – È fantastica perché ha sempre spinto a rendere il mercato più grande, non più piccolo: Apple vende a prezzi elevati e mantiene alta qualità, ha fatto crescere il mercato, consentendo a molte altre aziende di sopravvivere». Il punto di vista di un costruttore Android che molti fanboy del robottino verde forse dovrebbero tenere presente.
Infine il dirigente osserva che in passato Huawei ha commesso qualche errore relativamente ai prezzi troppo contenuti dei propri terminali, stabiliti in base ai costi effettivi. La società ha successivamente optato per prezzi più alti, senza però redistribuire i maggiori profitti a dipendenti e azionisti, ma investendoli per finanziare università e scienziati. In questo modo Huawei apre la strada per dispositivi futuri ancora più evoluti e sforbiciati per il mercato globale.
Come già osservato quando sono circolate le prime voci sulla disponibilità di Huawei di vendere chip modem ad Apple per iPhone 5G, un accordo tra le due parti sembra poco probabile. In USA dispositivi e hardware Huawei sono banditi dagli acquisti del settore pubblico e militare per temute infiltrazioni con il Governo cinese e anche per i timori di spionaggio.
Mentre in USA inizia il processo più importante nella guerra legale Apple contro Qualcomm, anche il costruttore di chip modem di San Diego si è detto disposto a fornire chip per iPhone 5G. Per il momento il fornitore ufficiale di Cupertino rimane Intel e un iPhone 5G è previsto entro il 2020 o 2021. In alternativa all’acquisto da terze parti, Cupertino potrebbe scegliere di progettare internamente un suo chip modem per iPhone 5G.