I tempi sembrano ormai maturi per il primo iPhone dotato di connettività satellitare per le comunicazioni di emergenza: potrebbe arrivare con iPhone 14 Pro nella presentazione di mercoledì 7 settembre, ma Huawei ha già anticipato Apple, almeno in Cina, con la serie Mate 50 dotata di questa funzionalità.
Secondo il report di Mobile World Live che arriva dal Paese del Dragone, solo il modello top Huawei Mate 50 Pro è dotato di connessione satellitare, ma non per le chiamate: esclusivamente per inviare messaggi di testo di emergenza e dati sula posizione.
Si tratta di una connessione limitata, con velocità e banda ristretti: in Cina in caso di emergenza Huawei Mate 50 Pro potrà inviare messaggi di testo via satellite nelle aree in cui non è disponibile la rete cellulare terrestre, ma non potrà riceverli. L’assenza della ricezione dei messaggi e anche della connettività 5G via satellite vengono per lo più attribuiti al bando emesso dagli Stati Uniti, che impedisce a Huawei di impiegare i più recenti chip Qualcomm che integrano questa tecnologia.
Per la stessa ragione Huawei non può commercializzare i suoi smartphone in USA, così un eventuale annuncio nell’evento Far Out per iPhone 14 Pro con connettività satellitare renderebbe Apple il primo costruttore a introdurre questa funzione in USA. Ricordiamo che proprio nelle scorse ore anche Google ha anticipato che implementerà questa tecnologia nella prossima versione di Android.
Senza contare che il collegamento satellitare per messaggi di emergenza era già previsto da Ming Chi Kuo fin dallo scorso anno per iPhone 13. Tenedo presente inoltre che sempre più società che gestiscono flotte di satelliti collaborano con operatori di telefonia mobile, è lecito aspettarsi il debutto proprio con iPhone 14 Pro. L’immagine dello spazio e delle stelle dell’evento Apple Far Out, in italiano Oltre Ogni Oltre, sembra puntare proprio in questa direzione.
Non solo: secondo Mark Gurman Apple è intenzionata a portare il collegamento satellitare anche in Apple Watch Pro, ma non è detto che questo avvenga subito fin dalla prima generazione.
Lo scopriremo a breve nell’evento Apple e nella diretta di macitynet con trascrizione in italiano in tempo reale di tutte le novità in arrivo.