Era atteso entro la fine del 2015 ma HTC Vive sembra arriverà sul mercato in aprile del 2016. Il posticipo è stato deciso dal costruttore che ha preferito concentrarsi su innovazioni hardware e software, in precedenza progettate per la seconda versione ma che invece saranno rese subito disponibili al lancio della prima generazione.
Stiamo ovviamente parlando del primo visore di realtà virtuale HTC Vive che è già stato avvistato nei registri della Federal Communication Commission statunitense, siglata FCC, per ottenere le certificazioni necessarie per la commercializzazione.
Per mantenere la riservatezza su hardware e dettagli le registrazioni pubbliche della FCC non riportano la scheda tecnica completa, in ogni caso oltre al visore stesso sono elencati altri tre elementi che fanno parte del sistema. Si tratta dei controller, una unità centrale e anche di un box per i collegamenti. In calce in questo articolo riportiamo le prime presunte immagini apparse in rete del visore e dei controller , anche se per il momento risulta impossibile verificarne l’attendibilità.
Come ben sanno i pochi che hanno già sperimentato la realtà virtuale in arrivo, per saggiarne e apprezzarne le funzioni è necessaria una prova diretta personale. HTC ne è convinta e a questo scopo ha siglato un importante accordo che porterà HTC Vive in numerosi Internet Cafe in Cina. Sarà allestita una stanza dedicata ad HTC Vive che gli avventori dell’Internet Cafe potranno utilizzare a pagamento: il test pilota prevedeva un prezzo di 5 dollari per provare HTC Vive per 10 minuti.