Non riesce ad uscire dalla crisi HTC, che nell’ultimo trimestre fiscale registra un netto calo di profitti, in discesa del 79% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mancando le previsioni e le speranze degli azionisti. Prosegue quindi il trend positivo per l’azienda di Taiwan, che dopo un periodo di prosperità vissuto più o meno a cavallo del lancio del Nexus One, ha iniziato un’inesorabile discesa caratterizzata da segno negativo.
Dall’altra parte invece Samsung continua a convincere: è notizia di oggi che il Samsung Galaxy S 3 risulta essere il dispositivo più venduto di sempre per l’operatore USA T-Mobile, per la cronaca l’unico dei quattro grandi operatori a non offrire iPhone nel suo catalogo di dispositivi. Un risultato in ogni caso importante per Samsung che si conferma sempre popolare in USA, nonostante le ultime vicende.
Le diverse storie raccontate da HTC e Samsung, entrambi produttori che puntano per la maggiore su Android, evidenziano come il successo del robottino verde sia sempre più legato ai dispositivi dell’azienda sud coreana. La concorrenza interna, i produttori cioè che si affidano ad Android, faticano sempre di più a mantenere le quote di mercato, un mercato sempre più dominato da Samsung ed Apple.