Per uscire dalla crisi che attanaglia l’azienda da diversi trimestri, HTC dovrebbe nel 2014 fare marcia indietro e proporre nuovamente dispositivi di fascia bassa. Questo tipo di prodotti era stato abbandonato lo scorso anno per ragioni strategiche: HTC avrebbe voluto ricavare profitti principalmente da un solo modello di telefono di fascia alta, ovvero l’apprezzato HTC One. Una strategia mutuata direttamente da Apple, che ha sempre concentrato i propri sforzi su un solo modello di telefono, presentato annualmente e da cui ha ricavato sempre tutti i suoi profitti.
HTC però non è riuscita a ottenere risultati commerciali minimamente paragonabili a quelli di Apple e il HTC One non è riuscito in alcun modo a trainare l’azienda al di fuori della crisi. Così l’azienda ha deciso di ritornare alla strategia precedente, prevedendo il lancio durante il 2014 di molti dispositivi di fascia medio-bassa, con prezzi compresi fra i 150 e i 300 dollari. Il primo obiettivo sarà quello di riuscire a guadagnare mercato nei Paesi Emergenti, dove la crescita della concorrenza si è fatta sempre più serrata nel corso degli ultimi mesi.
Fino ad oggi i tentativi di HTC di lasciarsi la crisi alle spalle sono falliti, compresa la campagna marketing lanciata lo scorso anno con Robert Downey Jr come protagonista, che non ha sortito effetti degni di nota. Molti analisti sono dunque pessimisti sul futuro della società, che potrebbe subire le sorti di Motorola, venduta a qualche altra azienda più in salute.