La sconfitta di Samsung in USA sembra non aver portato timore a Taiwan, il quartier generale di HTC. Cher Wang, presidente HTC, ha infatti dichiarato che la sua azienda non è attualmente in trattativa con Apple per risolvere in maniera amichevole le cause apert sui brevetti. La dichiarazione è stata rilasciata a seguito di una domanda di un giornalista a proposito del contenzioso aperto fra le due aziende, in riferimento al quale la corte del Delaware aveva suggerito alle due parti di trovare un accordo.
Sembra che l’invito sia stato respinto da HTC; Wang ha ulteriormente commentato che la sconfitta di Samsung non rappresenta una battuta d’arresto per l’ecosistema di Android perché ogni azienda ha apportato buone innovazioni. HTC è stata una delle prime aziende a subire un attacco legale da Apple, ma a differenza di Samsung, nonostante una buona partenza iniziale, la società non è riuscita a mantenere una posizione di efficace rilievo commerciale, perdendo quote di mercato anno dopo anno.
Inoltre nel caso di HTC le accuse di Apple riguardano solo aspetti tecnologici e non di design, problematiche che potrebbero essere aggirate con un eventuale aggiornamento software così come successo anche in passato. L’azienda al momento sembra dunque per nulle intimorita dalla recente vittoria di Cupertino e afferma di voler proseguire sulla sua linea difensiva, senza ricercare l’accordo.
Fonte: Taipei Times