Dopo diversi trimestri in rosso, HTC potrebbe aver dato i primi segnali di uscita dalla crisi: nell’ultimo trimestre del 2014 l’azienda ha finalmente registrato dei profitti, per la precisione 75 milioni di dollari per 2.15 miliardi di fatturato. L’azienda deve questo risultato in particolare alla decisione di concentrarsi su una linea di telefoni di fascia media e grazie al lancio del nuovo HTC One M8, che ha ricevuto apprezzamenti con ottime recensioni da parte della stampa.
Naturalmente il dato non è ancora sufficiente per considerare l’azienda fuori dalla crisi, che l’ha portata dall’essere il primo costruttore di telefono Android a diventare uno dei molti produttori che tentano di emergere all’ombra di Samsung. Tagli e ristrutturazioni, oltre alla decisione di vendere la sua quota in Beats (ora di Apple) hanno fatto la loro parte ma ora l’azienda dovrà consolidare la sua posizione e cementare quanto di buono fatto negli ultimi mesi, allo scopo di proseguire questo periodo di positività.
L’azienda sembra stia progettando direttamente in collaborazione con Google il prossimo Nexus tablet, e secondo altre voci anche il prossimo smartphone Nexus potrebbe essere prodotto da HTC, così come fu per l’originale Nexus One, prodotto nel momento di massimo successo dell’azienda.