Il CEO di AT&T, Ralph De la Vega, ha paragonato gli scarsi risultati di HTC First, il primo Facebook phone con Facebook Home integrata di default nell’interfaccia, al Motorola ROKR, cellulare prodotto dall’azienda statunitense e compatibile con iTunes di Apple.
Il ROKR fu il primo tentativo di Apple di penetrare nel mercato della telefonia e fu un fallimento dal punto di vista del riscontro commerciale del dispositivo, funestato soprattutto dalla limitazioni, che impedivano agli utenti di caricare più di 100 brani sul telefono, e dagli scontri fra Apple e Motorola.
Il naufragio del progetto spinse Steve Jobs, già inizialmente molto poco convinto di affidarsi ad una società esterna per costruire una “vera esperienza iTunes”, a concentrarsi in un progetto autonomo, senza cercare nuovamente alleanze con produttori di cellulari, dando vita a quello che sarebbe poi diventato iPhone. In un noto discorso al team responsabile di iPod Jobs disse di essere “stufo di avere a che fare con aziende stupide come Motorola. Facciamolo noi [il cellulare]”. Il lancio del ROKR permise però di cementare le relazioni fra AT&T e Apple, che ne beneficiò inizialmente come operatore esclusivo per il debutto di iPhone e secondo qualcuno mise in difficoltà Motorola segnando l’inizio del suo declino.
Secondo De La Vega oggi HTC First sta ripercorrendo la stessa strada: nonostante i pessimi risultati commerciali, potrrebbe segnare il sentiero per un futuro molto più roseo, lasciando quasi presagire al possibilità che Facebook possa decidere (ammesso e non concesso che non l’abbia già fatto) di lanciare un vero e proprio Facebook phone. Nel qual caso AT&T sarebbe in prima linea.