Il nome HP Elite x3 sembra suggerire che questo potente phablet professionale sia in grado di sostituire 3 dispositivi in uno, in realtà l’ambizione di HP e Microsoft è nientemeno quella di rivoluzionare il mercato con un solo terminale in grado di fungere come smartphone, tablet oltre che come computer sia desktop che portatile. Macitynet ha potuto visionare e fotografare HP Elite x3 in occasione della presentazione al Mobile World Congress di Barcellona a febbraio: qui alleghiamo le fotografie realizzate durante la manifestazione.
Le specifiche hardware sono impressionanti e, almeno sulla carta, idonee per funzionare come dispositivo unico in grado di sostituire tutti i dispositivi mobile e computer per l’utente. Schermo da 6 pollici AMOLED quad HD, processore Qualcomm Snapdragon 820, 4 GB di memoria RAM, 64 GB di storage a bordo espandibile fino a ben 2 terabyte tramite microSD, scanner delle impronte digitali sul retro e anche scanner dell’iride frontale. Non è finita: audio con altoparlanti Bang & Olufsen più microfoni omnidirezionali con cancellazione del rumore, fotocamere da 16 megapixel e 8 MP, doppia SIM per gestire le comunicazioni di lavoro e personali mantenendo due numeri separati, resistente ad acqua e polvere con certificazioni IP67 e anche militare MIL-STD 810G.
Per sostituire il computer HP Elite x3 può contare su una serie di accessori esterni che saranno proposti anche in bundle. Da solo HP Elite x3 costerà 699 euro IVA esclusa, invece insieme al Desk Dock per il collegamento con monitor, tastiera, mouse ed ethernet per diventare un desktop oppure insieme al Lap Dock per fungere da notebook saranno disponibili a partire da 1.199 euro IVA esclusa. Nel primo caso si ottiene una mini dock con 2 USB, una USB C, DisplayPort e rete LAN per diventare un computer da scrivania, nel secondo invece un notebook costituito da tastiera, batteria e schermo da 12 pollici che funziona grazie a processore e risorse hardware in comunicazione wireless con HP Elite x3.
Per assicurare produttività in ogni modalità d’uso, HP e Microsoft stanno lavorando a un sistema di virtualizzazione ad hoc che permetterà di eseguire i principali software in ambiente virtualizzato. La disponibilità per l’Italia è annunciata per agosto.