Negli Stati Uniti, in Regno Unito e non solo gli hoverboard sono tra i gadget tecnologici più richiesti delle festività, ciò nonostante non è un periodo fortunato per i piccoli veicoli elettrici auto-bilancianti. Queste versioni ridotte e più economiche del Segway spesso sono proposte da costruttori cinesi che poco o nulla hanno curato qualità costruttiva, delle componenti e soprattutto la sicurezza, con il risultato che si sono verificati diversi incidenti.
Nei casi più comuni gli hoverboard si scaldano fino ad emettere scintille durante la fase di ricarica, in altri ancora invece il dispositivo prende fuoco con il rischio di provocare ferite o gravi incendi nelle abitazioni e non solo. Per tutte queste ragioni Amazon, dopo averne venduti migliaia, ha deciso di bloccare la vendita dei modelli che non rispettano le norme di sicurezza, suggerendo a chi li ha comprati di consegnarli in apposite discariche per lo smaltimento, con la possibilità di ottenere il rimborso completo.
Ora è la volta anche di alcune università USA tra cui la George Washington University che ha già proibito l’uso degli hoverboard nel proprio campus con effetto a partire dal 1 gennaio 2016, vale a dire prima del rientro degli studenti dalle festività. Ricordiamo che sempre in USA il servizio postale ha vietato le spedizioni aeree degli hoverboard per le stesse ragioni.