Le foto scattate con iPhone sono geolocalizzate, ma molte fotocamere, anche recenti, non integrano un GPS di serie e non permettono di gestire tale funzione. Per aggiungere indicazioni relative alla posizione nella quale è stata scattata una foto è possibile sfruttare un software come HoudahGeo, applicazione commerciale (39$) che permette di integrare manualmente le informazioni sui file, indicando longitudine e latitudine o sfruttando allo scopo un modulo GPS.
HoudaGeo consente di assegnare località alle immagini in base a dove sono state riprese; il software funziona con varie applicazioni (inclusa Lightroom) e scrive TAG su file EXIF, XMP, IPTC. Il geocoding può leggere il log di un GPS e supporta i file GPX e NMEA di vari dispositivi. Non avendo un GPS è possibile impostare manualmente i parametri indicando le località ricorrendo a Google Earth o all’interfaccia con la mappa integrata.
È possibile scrivere coordinate GPS e altri metadati nei tag EXIF/XMP/IPTC su vari tipi d’immagini (JPEG, RAW, DNG, CR2, ecc) e creare file .KMZ (Google Earth) da progetti HoudahGeo consentendo la visione di fotografie da Google Earth condividendo volendo anche le foto (non manca la possibilità di esportare i file su Flickr). I più esperti preferiranno esportare i file in formato KML, il linguaggio basato su XML che consente di gestire dati geospaziali in tre dimensioni nei programmi Google Earth, Google Maps e Google Mobile.
L’ultima versione di HoudahGeo (qui i dettagli) supporta supporta l’accoppiata JPEG-RAW: molte fotocamere digitali consentono di salvare due versioni della stessa immagine, JPG e RAW. L’applicazione riconoscere queste “coppie” e le gestisce come se si trattase di una singola foto, scrivendo gli stessi metadati su tutti e due i file. Sono supportate anche funzionalità sperimentali che consentono di scrivere data e ora nei medatadati EXIF.
Gli sviluppatori spiegano che HoudahGeo 6 è utile anche per migrare archivi Apple Aperture su altre librerie mantenendo il maggior numero possibile di metadati. Per quanto riguarda il geo-tagging è ora possibile copiare i dati di geolocalizzazione (o altri metadati) da immagine e applicarli selettivamente ad altre. È inoltre possibile scegliere il fuso orario in cui si desidera scrivere la data e l’ora quando si esporta in EXIF / XMP – la funzione più richiesta dagli utenti, secondo lo sviluppatore. La funzione “Luoghi”, che consente di conservare un elenco dei luoghi preferiti, è stata rivista in modo da gestire i luoghi salvati in modo più preciso.
HoudahGeo 6 supporta nuovi metadati quali: informazioni meteorologiche (che possono essere lette da srumenti Kestrel) e log da immersioni (file UDDF) dai quai ricavare dati di vario tipo (es. velocità di ascesa, ecc.).
L’applicazione è venduta in licenza singola a 39$; dal sito dello svilupaptore è possibile scaricare una versione dimostrativa. Il requisito minimo della nuova release macOS 10.14 Mojave o superiore-