Il nuovo HomePod 2023 di seconda generazione accumula un significativo arretrato di preordini, con ritardi per le date di spedizione fino a sette settimane in alcuni mercati, fino a sei in Italia.
La scorsa settimana, Apple ha annunciato un nuovo HomePod con un design leggermente aggiornato, prestazioni superiori e più funzionalità smart, oltre a una superficie touch retroilluminata più grande nella parte superiore. I preordini per il nuovo HomePod sono aperti da meno di una settimana dal suo annuncio di martedì 18 gennaio, ma i ritardi nelle spedizioni iniziano ad accumularsi.
Negli Stati Uniti si stima che HomePod venga spedito in tre o quattro settimane, mentre in Italia si è già arrivati a sei settimane, molto più tardi rispetto alla data di inizio disponibilità di HomePod, programmata per venerdì 3 febbraio. Nel Regno Unito, HomePod color mezzanotte è indicato con un ritardo di cinque o sei settimane nelle spedizioni. In altri mercati, come la Germania, entrambi i colori del nuovo HomePod arrivano con un ritardo di oltre un mese.
HomePod 2023 di seconda generazione, ricordiamo, arriva circa due anni dopo che Apple ha interrotto la produzione del primo altoparlante smart di Apple. L’originale non è stato il successo che Apple sperava a causa di diversi fattori, tra cui il prezzo di 349 dollari dell’altoparlante al momento del lancio e le funzionalità limitate.
Il nuovo HomePod di Apple è il suo ultimo tentativo di far crescere la presenza della società nel mercato della casa intelligente, che Google e Amazon continuano a dominare da diversi anni. I lunghi tempi di spedizione possono essere dovuti sia alla disponibilità iniziale limitata in fase di lancio, sia dall’elevata richiesta da parte di utenti e mercato.
HomePod è già disponibile per l’ordine da questa pagina di Apple Store online, con disponibilità a partire da venerdì 3 febbraio. Costa 349 euro ed è disponibile in bianco e color mezzanotte, un nuovo colore realizzato con tessuto a rete riciclato al 100%, con un cavo di alimentazione intrecciato di colore abbinato.
Secondo le prime recensioni dagli Stati Uniti il nuovo portale da battere è MacBook Pro M2 Pro e M2 Max, anche se prestazioni stratosferiche e prezzo elevato non lo rendono indicato per tutti. Ma c’è sempre Mac mini M2 e anche M2 Pro, la versione più potente e ora a prezzo ridotto del Mac desktop più compatto ed economico, ora con prestazioni top.