E’ arrivato il giorno nel corso della quale in un evento ad hoc Apple dovrebbe presentare svariati nuovi prodotti, incluso il nuovo iPad Pro e probabilmente anche dei nuovi Mac.
Tra gli annunci attesi in particolare nel nostro paese anche il possibile avvio della distribuzione dello speaker HomePod in Italia. In merito a questo, una nostra fonte che in passato si è rivelata molto affidabile, ci ha fatto sapere che oggi non è previsto nessun annuncio di rilascio immediato per l’HomePod nel nostro paese.
Funzionalità specifiche con Homepod che consentono l’interazione con Siri nella nostra lingua sarebbero in fase di test da poche settimane. Le prove dovrebbero durare come minimo tre mesi (per raccogliere dati di varo tipo che permetteranno di migliorare l’interazione con il dispositivo) e dunque la commercializzazione effettiva nel nostro paese potrebbe avvenire nei primi mesi del prossimo anno.
La nostra fonte riferisce ancora che le persone coinvolte nel test sanno testando versioni di Homepod collegate direttamente a un router (Airport) specificatamente “modificato per non andare su rete pubblica e non essere intercettato”.L’altoparlante wireless di Apple, lo ricordiamo, è progettato per funzionare in abbinamento ad Apple Music, riconosce i gusti e le preferenze personali degli utenti e li aiuta a scoprire nuova musica. Distribuito al momento solo in un numero ridotto di nazioni, HomePod presenta un woofer di grandi dimensioni progettato per offrire bassi nitidi e profondi, un insieme personalizzato di sette tweeter beamforming per suoni ad alta frequenza nonché un controllo direzionale e tecnologie integrate che secondo Apple consentono di “preservare la purezza e la varietà delle registrazioni originali”.
HomePod è progettato per il controllo vocale grazie a sei microfoni che permettono agli utenti di interagire con il dispositivo anche dall’altra parte della stanza, anche con la musica ad alto volume. Basta dire “Ehi Siri, mi piace questa canzone” per trasformare HomePod e Apple Music in “esperti musicali”: imparano le preferenze dell’utente fra centinaia di generi e decine di migliaia di playlist, consentendo di condividere i gusti su tutti i dispositivi. Siri può inoltre gestire ricerche avanzate nella libreria: si possono usare frasi del tipo: “Ehi Siri, chi è il batterista di questo brano?” o creare una coda ‘Up Next’ condivisa con gli altri utenti in casa.
In qualità di assistente personale, HomePod è in grado di inviare messaggi, ricevere aggiornamenti su notizie, sport e meteo oppure controllare gli accessori di domotica: è possibile chiedere a Siri di accendere le luci, chiudere le tende o attivare una “scena” (un insieme di impostazioni). Quando l’utente non è in casa, HomePod può diventare un hub offre accesso da remoto e automazioni domotiche tramite l’app Casa su iPhone, iPad, Mac.
Già in passato Apple, in occasione della presentazione di Apple TV 4K, che vi ricordiamo non ha ancora la ricerca vocale disponibile negli altri paesi, ci ha confermato di star lavorando alla versione italiana dell’accesso ai suoi sistemi di intrattenimento con Siri: oltre alla gestione di contenuti specifici in campo musica e film c’è un lavoro da fare sulla pronuncia italiana di nomi di band, cantati, canzoni, film, attori e registi per ottenere il massimo dell’esperienza utente e risposte corrette.