Apple lo ha già fatto con numerosi prodotti: nulla vieta che potrebbe ripetere l’operazione anche con gli speaker smart presentando un giorno una intera famiglia di prodotti composta da HomePod 2, il più grande e potente HomePod Plus e anche una versione portatile HomePod Express.
Si tratta naturalmente di tre concpet ideati da Martin Hajek, designer da sempre appassionato Apple, con l’hobby di immaginare possibili futuri prodotti di Cupertino, questa volta con una famiglia HomePod 2 al completo resa con qualità fotorealistica. Si parte con HomePod 2 che mantiene sostanzialmente l’aspetto attuale, ma in cui Apple potrebbe ampliare le funzionalità Siri e anche l’offerta di colori introducendone di nuovi, come per esempio oro e magari oro rosa.
Per ampliare la gamma Apple potrebbe poi proporre un modello più grande, potente e costoso come HomePod Plus e uno più piccolo, economico e portatile: HomePod Express. Quest’ultimo rinuncerebbe all’interfaccia touch e al display superiore per ridurre il prezzo, sostituendoli con una pulsantiera disposta a cerchio che richiama subito alla memoria la clickwheel degli iPod. Oltre ad essere impermeabile e dotato di laccetto per facilitarne il trasporto, Hajek immagina una batteria ricaricabile tramite base senza fili.
Infine il modello top HomePod Plus per gli utenti che desiderano ancora più potenza e qualità audio, immaginato in sostanza come due HomePod fusi insieme. Uno speaker che potrebbe essere proposto a circa il doppio del prezzo del primo HomePod, che offrirebbe più collegamenti, anche via cavo con jack 3,5 mm e rete LAN, mentre la parte superiore può addirittura fungere da base di ricarica senza fili multi-dispositivo, per esempio per iPhone, AirdPods e Apple Watch, in modo simile a quanto sarà possibile fare con Apple AirPower.
Tornando invece alla realtà, il primo e per ora unico HomePod esistente verrà consegnato ai primi acquirenti a partire da venerdì 9 febbraio, primo giorno di disponibilità anche nei negozi, ma solo in Stati Uniti, Regno Unito e Australia. In primavera arriverà in Francia e Germania ma per ora purtroppo non si hanno ancora indicazioni sull’arrivo in Italia.