Con dipendenti più felici le aziende hanno una migliore produzione e una maggiore efficienza; per questa ragione Hitachi High Technologies ha messo a punto un sensore indossabile che i dipendenti possono portare per far sapere ai loro responsabili se sono felici. Il dispositivo sarà equipaggiato con una serie di sensori in grado di rilevare e registrare quando un dipendente è seduto, in piedi, sta digitando alla propria scrivania. L’apparecchio può anche registrare che i dipendenti stanno parlando e per quanto tempo.
Uno dei sensori, l’accelerometro, sarà utilizzato per determinare la felicità di un dipendente. Secondo Hitachi, a quanto pare c’è una sorta di correlazione tra i movimenti fisici di una persona e il loro senso di felicità; una teoria che potrebbe apparire ragionevole considerando che una persone felice potrebbe avere più sprint e energia rispetto a chi invece, stanco annoiato e triste, tende magari ad essere più pigro e lento nei movimenti.
I dati raccolti saranno poi inviati all’unità di base che poi calcolare la felicità del gruppo nel suo complesso. L’idea è di aiutare i datori di lavoro a trovare modi per aumentare la felicità dei propri dipendenti per contribuire a rafforzare la produttività. Il nuovo rilevatore della felicità dovrebbe essere in vendita in Giappone a partire dal prossimo aprile, ed avrà un prezzo di gestione di circa 740 euro all’anno.