La cinese Hisense ha annunciato l’acquisizione di titoli ed attività delle fabbriche TV Sharp in Messico. Un investimento del valore di 23,7 milioni di dollari che varrà per Hisense tutti i diritti d’utilizzo del marchio Sharp e il totale controllo di tutte le risorse di canale della storica multinazionale giapponese sia nel Nord che nel Sud America. In queste aree, dunque, Hisense, rileverà completamente il business TV di Sharp.
Sharp, fondata nel 1912, è stata la prima azienda ad aver introdotto sul mercato televisori LCD. Con questa acquisizione Hisense punta ad espandere la sua capacità di mercato in America con un incremento di fatturato previsto di 2 miliardi di dollari.
Maggiori dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che Hisense terrà il prossimo 4 agosto. Già da ora possiamo però dire che l’operazione rientra in una strategia difensiva che Sharp, uno dei protagonisti della tecnologia mondiale, con un patrimonio enorme di brevetti e proprietà intellettuali, è stata costretta ad adottare per fare fronte ad una profonda crisi. Ricordiamo che Sharp è anche uno dei partner di Apple; Cupertino in passato aveva chiesto ed ottenuto esclusive di produzione di alcune linee di display per smartphone, un accordo che avrebbe contribuito alla crisi della azienda di Osaka. Attualmente ci sono numerosi produttori cinesi di smartphone che potrebbero essere interessati ad acquistare, anche a cifre superiori a quelle offerte da Apple, le componenti Sharp, ma per via dell’esclusiva, Sharp non è in grado di offrirle.
Nei mesi scorsi si era parlato spesso della dismissione di business non strategici per Sharp. La cessione delle fabbriche americane è certamente parte di questa operazione.
