Divertimento e originalità tecnologica. Questi i concetti su cui si fonda la filosofia di Hi-Fun, neonata società di Milano (di cui già parlammo) specializzata nella realizzazione e importazione di accessori hi-tech, non troppo “tech” ma attenti allo stile e all’eclettismo.
Amerigo Olivetti, Adalberto Grossi e Guido Falck – soci e fondatori – hanno raccontato a Macity la storia e il futuro di Hi-Fun società nata quasi per gioco: “Vista la nostra passione comune per i viaggi, un giorno ci è venuta l’idea di tentare di individuare i gadget più originali ed interessanti che “scoprivamo” in giro per il mondo, ed impegnarci a portarli in Italia, ci dice Guido, curando l’immagine il packaging e la distribuzione… in poche parole dando un’identità al prodotto”.
Così i tre giovani imprenditori, già uniti da un’amicizia di fondo, decidono di creare Hi-Fun che, come rivela Amerigo, “nasconde anche il desiderio di dare sfogo alle proprie passioni, come la musica, la tecnologia e i viaggi, riuscendo a trascorrere la proprie giornate facendo qualcosa che appassiona”.
E’ proprio la passione l’ingrediente fondamentale di Hi-Fun, sintetizzata da Adalberto con la formula “Tutte le mattine, 3 computer, telefono e tanta passione”; una passione declinata in chiave Apple, visto che lo studio dei tre è dominato dalla Mela, con due Mac Book Air, un MacBook, una Time Capsule, e uno stuolo di iPhone e iPod a farla da padrone.
Ovvio quindi il commento di Guido cui si accodano gli altri: “I Mac funzionano, non si bloccano; e poi sono belli e per il nostro lavoro semplici da usare e di grande semplicità di integrazione e condivisione delle informazioni”.
La missione di Hi-Fun non è tanto quella di colpire un pubblico “hi-tech”, ma quella di promuovere un marchio e dei prodotti trendy, che rappresentino lo stile, l’originalità e che si distinguano dall’anonimato degli accessori tecnologici.
Per questo il lancio dei prodotti è stato affidato non tanto alla grande distribuzione, ma ad una serie di “fashion store”, all’interno dei quali i gadget potessero spiccare e fare presa sul pubblico in maniera più efficace. Si parte con 250 punti vendita “convenzionati” (uno fra tutti Amedeo D. di Milano), cui presto si aggiungeranno nomi come La Rinascente (Milano e Roma).
“In collaborazione poi con Skyline di Mario Pontini siamo riusciti a prendere accordi con circa 36 premium reseller, che inizieranno a distribuire i nostri prodotti” prosegue Amerigo, che sottolinea nuovamente l’importanza di una scelta di marketing che tenta di affermare il marchio Hi-Fun come elemento di stile, anche sotto l’ala protettrice degli APR, oltre che tramite i mezzi classici della stampa, della pubblicità online e anche del passaparola.
I loro tre prodotti di punta, lo speaker per iPod iBrick, lo speaker Xmini e il cuscino sonoro iSleep, riassumono il concetto di base di Hi-Fun: tecnologia al servizio dell’originalità e dello stile.
I tre soci ci rivelano poi alcuni dei prossimi prodotti in arrivo, probabilmente per la stagione dei regali. “Arriverà un nuovo speaker per iPod, una chiavetta USB e un’originale batteria; ovviamente tutto perfettamente stile Hi-Fun: accessori eclettici, divertenti e colorati” ci spiegano Adalberto e Guido “oltre che nuovi colori per i vecchi prodotti”.
Nel futuro di Hi-Fun c’è poi la voglia di espandersi oltre l’Italia: “Abbiamo preso contatti in Brasile, Germania ed Israele, mentre siamo già operativi in Spagna, Svizzera, Austria e Benelux.
“Tutte le nostre iniziative saranno comunque segnalate sul nostro sito, che è un po’ il punto di riferimento del nostro business” conclude Amerigo.
Nell’attesa di scoprire le novità in arrivo, Macitynet proverà nei prossimi giorni i prodotti “inediti” di Hi-Fun per farvi conoscere le impressioni d’uso dirette.
Nel frattempo potete vederli da vicino in questa galleria fotografica che abbiamo realizzato contestualmente all’intervista.