Apple sta lavorando insieme a diversi operatori sanitari dislocati in varie parti del mondo. Questo quanto si apprende dal report di Reuters dove si citano le cliniche di Cleveland, Jons Hopkins, Monte Sinai e Epic Systems, società concorrente che detiene un software per la gestione delle cartelle cliniche.
L’azienda di Cupertino si starebbe in sostanza preparando per il lancio dell’HealthKit integrato con iOS 8, cercando di assicurarsi che il personale medico sia pronto per leggere i dati clinici attraverso il nuovo sistema non appena iOS 8 sarà disponibile sul mercato. Questa mossa non sorprende in quanto sappiamo che grazie all’HealthKit di Apple i dispositivi saranno in grado di raccogliere tutti i dati relativi alla salute dell’utente, che potrebbero rivelarsi estremamente utili in casi di emergenza.
Apple ha recentemente assunto diversi esperti che operano nel campo medico, fitness, moda e salute proprio per lavorare al progetto più atteso: l’iWatch, dispositivo da polso che attraverso diversi sensori dovrebbe essere in grado di monitorare costantemente battito cardiaco, pressione sanguigna, livello di idratazione ed altri parametri relativi alla salute dell’utente che lo indossa. Secondo le indiscrezioni dei mesi scorsi questo dispositivo sarà rivelato nel mese di ottobre e collaborerà con iOS 8 e l’applicazione Salute presente di default nel nuovo sistema operativo.
In base a quanto si apprenderebbe, la multinazionale di Cupertino vuole permettere ai medici di utilizzare i dati raccolti dagli utenti attraverso questo dispositivo, previa autorizzazione degli stessi, in modo da avere un quadro completo e preciso dello stato di salute del paziente durante una visita. Per finire, una persona che si dice informata sui fatti ha riferito che decine dei grandi sistemi sanitari che utilizzano il software MyChart di Epic Systems saranno in grado di integrare i dati raccolti dai dispositivi che fanno uso dell’HealthKit di Apple.