Il video sarà più fedele grazie a HDMI 2.1. Le specifiche di questo standard video sono state annunciate e presentate a gennaio di quest’anno, in occasione del CES (Consumer Electronics Show) di Las Vegas, e ora sono realmente disponibili per tutti i produttori che hanno già adottato l’HDMI 2.0.
La nuova variante dell’interfaccia di connessione, retrocompatibile con la versione 2.0, offre sostanzialmente la possibilità di gestire una maggiore larghezza di banda ( 48 Gbps contro i 18 Gbps dell’attuale HDMI 2.0 e i 10.2 Gbps di HDMI 1.4), supporta le risoluzioni 8K 60fps e 4K 120fps, Dynamic HDR (metadati dinamici nei video in elevata gamma dinamica) e risoluzioni fino a 10K per sfruttamento in ambiti speciali e commerciali.
Le nuove specifiche supportano anche il Variable Reresh Rate (VRR) che sarà apprezzato dai videogiocatori e che consente in abbinamento ad alcune GPU di visualizzare l’immagine nel momento in cui viene renderizzata, eliminando quindi effetti noti come “tearing” e “stutter”. Una caratteristica denominata Quick Frame Transport (QFT) riduce invece la latenza garantire minore input lag nei giochi; il Quick Media Switching (QMS) serve invece ad eliminare il ritardo (il nero) nella visualizzazione dei contenuti su schermo quando si esegue lo switching da un dispositivo all’altro. HDMI 2.1 supporta anche l’Auto Low Latency Mode (ALLM), funzionalità in grado di impostre automaticamente latenze assicurando visione ed interazione senza ritardi.
Di particolare interesse anche i migliroamenti relativi al canale di ritorno audio ARC con l’eARC (Enhanced Audio Return Channel) in grado di gestire 38Mbps con supporto a 8 canali e a frequenze di campionamento fino a 192kHz/24-bit: perfetto per vari formati audio disponibili, inclusi Dolby Atmos e DTS:X.
Per i primi prodotti compatibili bisognerà attendere il 2018. I produttori dovranno attenersi all’HDMI 2.1 Compliance Test Specification, la cui pubblicazione prevista tra il primo ed il terzo trimestre del prossimo anno.