Harry Potter: Wizards Unite, il gioco sviluppato con la realtà aumentata da Niantic, lo sviluppatore di Pokémon Go, e dall’editore WB Games, sarà lanciato nel 2019, in ritardo rispetto alla tabella di marcia originariamente prevista in precedenza.
Il gioco è stato annunciato per la prima volta a novembre 2017 con il lancio originariamente previsto per l’attuale 2018. Niantic ha rilasciato nel frattempo un video di anticipazione, disponibile qui di seguito.
Il teaser rilasciato non consente di capire le dinamiche di gioco; fa la sua apparizione il Boccino d’Oro e si pone l’accento sugli elementi di realtà aumentata. Nel video è possibile udire un giocatore mentre recita un incantesimo (Immobilus, che impedisce a un oggetto di muoversi) prima che un poster minaccioso appaia avvertendo tutti i maghi e le streghe di una minaccia di arrivo.
I giocatori di Harry Potter: Wizards Unite saranno in grado di “esplorare ambienti del mondo reale per svelare un mistero globale, lanciare incantesimi e incontrare animali fantastici e personaggi iconici lungo la strada”, secondo il comunicato stampa.
Coloro che hanno giocato a Pokémon Go avranno già un’idea di come la tecnologia di realtà aumentata di Niantic funzioni nelle dinamiche di gioco. Invece di catturare Pokémon popolari come Charmanders o Squirtles, le persone dovranno interagire con i personaggi e le creature della saga di Harry Potter.
Ricordiamo che Pokémon GO è stato uno dei fenomeni e delle app più in voga degli scorsi anni. Lanciato nel luglio del 2016, Pokémon GO si è imposto molto rapidamente sul pubblico mobile, diventando senza dubbio uno dei giochi più popolari di sempre (certamente il più popolare del 2016), segnando anche alcuni record.
Nel corso del tempo la sua popolarità è comunque calata, ma se Niantic riuscisse a ripetere l’exploit del predecessore potrebbe nuovamente raggiungere il successo e le vette delle classifiche delle app mobili.