Una presentazione di prodotti su così larga scala non la ricordavamo da decenni e tutto in una conferenza che in teoria doveva parlare soltanto delle nuovi versioni del software che fa funzionare Mac, iPhone, iPad, Apple TV e Apple Watch.
Apple ha mostrato oltre che alla stampa anche agli sviluppatori il campo fisico su cui dovranno esercitarsi nei prossimi mesi: dai nuovi MacBook pro con speedbump ad iPad Pro con schermo più grande e tanta potenza, ad iMac Pro e all’inedito HomePod.
Tutti insieme e tutti oggetto dell’assalto di centinaia di curiosi, tecnici e programmatori che probabilmente non potranno toccare i dispositivi ulteriormente fino alla data di rilascio che per iMac Pro e HomePod arriverà nell’inverno 2017.
E così ammaliati dalla bellezza dell’iMac più potente di sempre in livrea scura e dal misterioso (e qui muto) HomePod gli sviluppatori si sono divertiti a passare le mani sulle loro superfici, a provare ad attivare le capacità di Siri e vedere lo schermo led che si illuminava con le sue risposte.
Simpatica ed interessante la dimostrazione della soluzione di Realtà aumentata di Apple con una qualità di rappresentazione degli oggetti, delle ombre e dell’interazione reciproca mai vista fino ad oggi.
Ci sarà tempo per le analisi approfondite nelle prossime settimane, nel frattempo ecco qui alcuni scatti presi al volo da Marco Carnevali nel pomeriggio di San Jose, California WWDC17.