Il Motion Picture Experts Group (MPEG) e l’ITU-T (International Telecommunication Union) sono al lavoro sul formato H.265 detto anche HEVC (High Efficiency Video Coding). Il successore del più noto formato standard di compressione video digitale con perdita consentirà di ottenere file con miglior rapporto qualità / dimensioni riducendo la memoria occupata dai video (e di conseguenza la larghezza di banda nel corso dei trasferimenti) e ottenere inoltre file di dimensioni più piccole dal 35 al 40% a parità di qualità (nei migliori casi sarà possibile ottenere miglioramenti nell’ordine del 67%).
Lo spazio risparmiato è fondamentale per la gestione dei video HEVC con qualità 7680×4320 pixel (noto anche come High Definition Television o formato 4320p) un formato video digitale già in via sperimentale proposto dalla giapponese NHK, co-sviluppato insieme a BBC, RAI, ORF, SRG SSR, ARD, ZDF e con qualità vicina a quella offerta dal sistema di proiezione IMAX.
Le specifiche finali sono attese per gennaio 2013. Per tale data dovrebbero essere disponibili chip e schede video in grado di codificare e decifrare senza problemi il nuovo formato.
[A cura di Mauro Notarianni]