Quando ci si trova a lavorare in un ambiente misto, spesso sullo stesso portatile Mac grazie a Parallels oppure su diverse macchine con ambienti operativi “nativi” è utilissimo avere a disposizione una serie di utility che compensano le mancanze dei sistemi operativi con una interfaccia comune e facile da utilizzare: in questo modo tutti servizi necessari nell’uso quotidiano sono facili da trovare anche su interfaccie diverse tra loro e aumentano la capacità di collaborazione dei singoli e dei gruppi di lavoro
Aggiornate assieme a Parallels Desktop 16, le App della suite Parallels Toolbox 4 (distruibuite in Italia rispetto al prodotto principale da Attiva Evolution) offrono importanti novità estetiche e alcune nuove funzioni, acquistabili come prodotto a se stante per Mac e Windows oppure, meglio, all’interno dell’abbonamento assieme al software di virtualizzazione.
L’abbiamo provato all’interno di macOS BigSur e di Windows 10, le due piattaforme di riferimento per il prodotto: specie per chi è in Smart Working.
Parallels Toolbox 4 la guida
Installazione e compatibilità
La suite, che si scarica direttamente dal sito dedicato, appare come una singola icona nella cartella Applicazioni, ma una volta in uso è anche possibile localizzare le App singolarmente e posizionarle nel Dock.
La mini suite comprende 36 utility per macOS e Windows, per la maggior parte comuni con però qualche eccezione legata alle diversità dei due sistemi.
Il richiamo è in una singola icona che si posiziona nella barra dei menu per macOS e nella barra delle Applicazioni su Windows 10.
L’acquisto si può fare come prodotto Stand Alone direttamente dal sito, ma il prodotto è incluso (assieme a Parallels Access) se avete una sottoscrizione attiva a Parallels Desktop.
La compatibilità di Parallels Toolbox 4 con Windows 10 è piena, con qualche attesa con macOS 11 Big Sur, nel senso che al momento una App deve essere aggiornata, ma è solo una questione di tempo (su macOS Catalina e precedenti nessun problema).
Nuova interfaccia
Nella nuova versione 4 di Parallels Toolbox ci sono importanti novità. La prima è una profonda revisione dell’interfaccia, adesso perfettamente in linea con macOS Big Sur.
Le icone di Parallels Toolbox 4 adesso sono colorate (in piena tendenza al neumorfismo) ma l’App resta comunque molto leggera, e tipicamente un launcher: le singole utility infatti vivono perlopiù di vita propria e possono essere “catturate” nel dock (quelle che hanno una interfaccia) e poi lanciate direttamente da li.
Permane la filosofia di usare ogni App per un singolo scopo, e anche se non è possibile disistallare le singole App è chiaro che ogni utente è libero di personalizzarne l’uso come preferisce.
Novità
Le novità in questo senso riguardano Possibilità di nascondere le icone, Break Time (solo Mac), Show Desktop e Windows Manager, queste solo per macOS, mentre su Windows troviamo in esclusiva Chiudere App e Finestra in primo piano.
Possibilità di nascondere le icone nasconde o mostra tutte le icone presenti sulla scrivania: una funzione molto comoda per chi con Teams o Zoom si trova a dover mostrare documenti durante le call e magari preferisce celare alcune cartelle o icone di documenti personali che sostano nella scrivania.
Break Time impone invece una pausa caffè per chi ha il vizio di non staccare mai dal lavoro: è possibile impostare un timing di lavoro e uno di pausa, in quest’ultimo possiamo anche bloccare l’uso del Mac per qualche minuto (dandoci la scusa per la merenda).
Windows Manager permette di gestire la geometria e la posizione delle finestre nello schermo, in modo più attento e certosino di come fa macOS mentre Show Desktop funziona come il vecchio Exposé, nascondendo tutte le finestre e mostrando solo la scrivania.
Sempre novità sono ma in esclusiva per Windows sono Finestra in primo piano, che blocca una finestra permanentemente sopra le altre, anche facendo switch tra le App, e Chiudere App, che sostanzialmente in un solo clic chiude tutte le App e mostra solo la scrivania.
Consolidamento
Le altre App presenti anche nelle versioni precedenti restano, beneficiando del lifting grafico e di qualche animazione in più come ad esempio l’effetto Flip per le preferenze.
Tra tutte citiamo Crea Gif, un piccolo editor video che permette la creazione di file Gif animati con vari effetti, Disistalla App per la rimozione sicura delle App e dei file correlati, Acquisisci Istantanea per gli screenshot e l’ottimo Pulisci Hard Disk, che rileva file inutili e li cestina (molto utile per chi ha dischi da 128 GB).
Oltre a questi troviamo Archivio (crea e espande archivi zip), Ora, Webcam (per una foto al volo), Avvia, Blocca schermo, Cambia risoluzione (che ha più opzioni rispetto alla preferenza di sistema), Clipboard History (con la cronologia di copia e incolla), Converti video (più veloce di QuickTime), Energy Saver (che interviene quando la batteria si sta scaricando), Estrai Volume, File Nascosti.
Ma anche Hide Menu Icons, Memoria Libera, Modalità Aereo (come con iPhone), Modalità di presentazione, Modalità non disturbare, Nessuna sospensione (blocca salvaschermo e stop), Registra Audio, Ridimensiona (per cambiare al volo risolzione di una foto), Scarica Audio, Scarica video, Silenzia Microfono (mette in mute il microfono), Timer di sospensione e Trova duplicati (scansione il disco in cerca di file simili).
Considerazioni
I Parallels Toolbox 4 sono una serie di utility che, prese singolarmente, possono rappresentare un aiuto davvero importante per chi fa produzione, ma anche per chi si trova a dover fare tante cose assieme e si accorge che un aiuto nel momento o nel modo giusto fa la differenza.
Le novità sono importanti, anche se ammettiamo che per il futuro ci aspettiamo un Task Manager che migliori quello di sistema di macOS e Windows e magari qualche utilità in più per ilw calendario: per il momento abbiamo soluzioni interessanti in una forma discreta, che tra l’altro, in ottica Windows, attiva una serie di funzionalità che macOS mostra, ma che su Windows appaiono meno semplici da attivare (come Finestra in primo piano o la modalità Registra Schermata) e personalizzare.
Chi fa Smart Working invece deve considerare seriamente Modalità Presentazione, Windows Manager e Possibilità di nascondere le icone), perfette per una privacy sempre meno chiara per chi lavora da casa, magari con PC o Mac non aziendali.
Ricordiamo che Parallels Toolbox e i tutti Parallels sono distribuiti in Italia da Attiva Evolution divisione a valore di Attiva.