iPhone 6s Plus differisce da iPhone 6s, oltre che per le dimensioni maggiorate del display e per la maggiore autonomia, anche per la presenza del sistema di Optical Image Stabilization (OIS) che ne migliora l’acquisizione di foto e video. Presente come caratteristica unica anche nella precedente generazione di iPhone 6 Plus, stando alle prove di John Gruber, uno dei più informati blogger che gravitano attorno al mondo Apple, il sistema di stabilizzazione ottica delle immagini è stato fortemente migliorato in quanto ora funziona anche nella ripresa video.
Si tratta di una importante novità che Apple non ha menzionato durante il Keynote del 9 settembre ma che, secondo le sue riflessioni, rende ancora più difficile la scelta sull’acquisto di uno o dell’altro: anche se si preferisce la tascabilità e la manegevolezza del più piccolo iPhone 6s, sembrerebbe valere la pena valutare l’acquisto del più ingombrante iPhone 6s Plus, specialmente per chi è solito registrare molti video dallo smartphone.
Il vantaggio di avere un sistema di stabilizzazione ottica hardware anziché solo software come invece accade su iPhone 6s, sembra infatti fare davvero la differenza nelle riprese di filmati. Su iPhone 6 Plus infatti la differenza tra il video filmato con un iPhone 6 era davvero minima, mentre qui l’OIS sembra comportarsi in tutto e per tutto come una vera Steadycam, annullando completamente i tremolii della mano o gli sbalzelli in video dovuti ai movimenti ed ai passi di chi sta registrando il filmato. In pratica è solo con iPhone 6s Plus che si riesce a registrare video fluidi, quasi cinematografici, senza la necessità di impiegare accessori esterni: una differenza che, a quanto pare, varrebbe tutta la differenza di prezzo con il più piccolo iPhone 6s (in Italia dovrebbe essere di 110 euro per le versioni da 16 GB; qui trovate il presunto listino prezzi nel nostro paese).