Da oggi lunedì 7 febbraio entrano in vigore le regole del decreto legge del 2 febbraio che allenta le misure per cercare di contenere l’andamento dei nuovi contagi di Covid: tra queste misure che puntano a rendere illimitato il Super green pass, l’abolizione dell’obbligo di mascherina all’aperto e la semplificazione di regole per la gestione dei contagi che nelle scuole dell’infanzia e primaria fanno scattare quarantena e didattica a distanza ma anche la conferma dei divieti delle zone rosse solo per i no vax.
Nel momento in cui scriviamo le Regioni stanno approntando i decreti attuativi; la prossima settimana centinaia di migliaia di famiglie italiane dovranno affrontare provvedimenti di isolamento e quarantena emanati nei giorni scorsi non più aderenti alle nuove normative. Intanto di seguito ecco alcune delle regole certe:
Scuole per l’infanzia:
da uno fino a 4 casi di positività le attività proseguono in presenza.
dal quinto caso di positività, le attività didattiche sono sospese per cinque giorni.
Scuola primaria:
fino a quattro casi di positività, si continuano a seguire le attività didattiche in presenza con l’utilizzo di mascherina FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età e fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo al Covid; inoltre è obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o autosomministrato o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
dal quinto caso coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per dieci giorni; per tutti gli altri le attività proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.
Scuola secondaria di primo e secondo grado
con un caso di positività tra gli alunni, l’attività prosegue per tutti in presenza con l’utilizzo della mascherina di tipo FFP2 da parte di alunni e docenti.
con due o più casi di positività tra gli alunni vaccinati da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 per dieci giorni; per tutti gli altri le attività scolastiche proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.
Green pass illimitato
Le certificazioni verdi Covid 19 rilasciate dopo la terza dose hanno efficacia illimitata senza necessità di nuove vaccinazioni. Al regime di chi si è sottoposto alla terza dose è equiparato a coloro che sono guariti dal Covid dopo il completamento del ciclo vaccinale primario.
Circolazione stranieri in Italia
A coloro che provengono da uno Stato estero e sono in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o avvenuta vaccinazione con un vaccino autorizzato o riconosciuto come equivalente in Italia, nel caso in cui siano trascorsi più di sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione, è consentito l’accesso ai servizi e alle attività per i quali è previsto il Green Pass Rafforzato previa effettuazione di un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore). Ciò vale anche per coloro che hanno effettuato vaccinazioni con vaccini non autorizzati o non riconosciuti come equivalenti in Italia, sempre previa effettuazione di un tampone.
Meno limitazioni ai vaccinati
Sono eliminate le restrizioni previste nelle zone rosse per coloro che sono in possesso del Green Pass Rafforzato.
A questo indirizzo trovate un nostro articolo che spiega come rendere disponibile il green pass su Apple Wallet di iPhone e Apple Watch: le indicazioni rimangono valide anche per il super green pass.
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