Graphisoft ha annunciato l’uscita dell’ultima versione del suo premiato software di progettazione architettonica: il nuovo ArchiCAD 14. Tra le novità della nuova versione, da segnalare:
– Gestione rinnovata degli “Abachi” (è ora possibile esportare i computi metrici in Excel, incluse le informazioni grafiche).
– Migliore visualizzazione all’interno del modello con le ombre portate in viste 3D Open GL.
– Maggiori opzioni per Porte e Finestre (miglior controllo sulle sezioni e i dettagli)
– Prefissi/suffissi per le annotazioni nei testi di quota
– Collegamento diretto ad applicazioni Strutturali (sono state aggiunte nuove proprietaÌ come “Tipo di Elemento IFC” e “Funzione Strutturale” per consentire la mappatura del modello con modelli BIM d’ingegneria)
– AutoCAD 2010 DWG Input/Output (ottimizzazione dell’Importazione-Esportazione di file DWG/ DXF 2010.)
– L’evoluzione di “Teamwork”, la soluzione basata su Server che migliora ulteriormente la gestione dei team di progettazione su progetti condivisi.
– Importazione diretta dei dati del rilievo del sito (ora eÌ possibile importare i dati del rilievo del sito provenienti direttamente da teodoliti. Le coordinate XYZ si trasformano automaticamente in un elemento Mesh di ArchiCAD e forniscono un modello 3D accurato dell’ambiente.)
A detta del produttore, la nuova versione aumenta del 15%-500% la velocitaÌ di diverse operazioni, secondo le dimensioni e della complessitaÌ del progetto. Il Server BIM del produttore eÌ ora in grado di sfruttare appieno i processori a 64 bit anche sulla piattaforma Mac OS X.
Le versioni USA, tedesca, austriaca, australiana e neozelandese di ArchiCAD 14 saranno disponibili per la spedizione dal 9 Giugno, a seguire tutte le altre 26 versioni locali. La versione italiana è prevista per la fine di Giugno.
Nel momento in cui scriviamo non conosciamo i prezzi previsti per l’aggiornamento o per la versione completa. Il requisito minimo per la nuova versione è Mac OS X 10.5 o superiore.
[A cura di Mauro Notarianni]