Secondo quanto riportato da Gigaom, Gracenote, il servizio che consente anche ad iTunes il recupero delle informazioni dei brani ascoltati attraverso il software di Apple, offrirà presto nuove API. Tramite la nuova tecnologia, denominata Rhythm, altre aziende potranno facilmente creare un servizio di radio in streaming simile a quelli offerti da Pandora o da iTunes Radio, ovvero servizio che permetto di ascoltare un flusso musicale basato su artisti, brani, generi o anche umore.
Il vantaggio da parte delle aziende nel scegliere Rhythm di Gracenote sarà la possibilità di poter realizzare uno strumento di ascolto in streaming senza dover siglare accordi specifici con le varie case discografiche, essendo già concessi i diritti in licenza proprio per le API di Gracenote. Rhythm andrà a scontrarsi sul mercato con Echonest, che attualmente fornisce lo stesso servizio anche ad altre aziende rivali fra loro come Spotify, Rdio e Vevo, animando il mercato sempre più attivo delle radio in streaming.
Nel frattempo Gracenote è stata ceduta da Sony e acquistata per 170 milioni di dollari da Tribune Media Services, che ha già pianificato una maggiore espansione dei servizi musicali e radio, in particolare per una possibile estensione del mercato guardando all’integrazione con i sistemi di intrattenimento delle automobili, che potrebbe essere uno più interessanti mercati da aggredire per il futuro. Qui di seguito l’intervista al presidente di Gracenote Stephen White.