L’impegno di Mountain View nei confronti della piattaforma Google Earth non sembra rallentare: il recente aggiornamento alla versione 4.2 ha visto l’introduzione dell’esplorazione dello spazio con Google Sky, cui si aggiungono la creazione e condivisioni di dati geografici, e la visualizzazione di contenuti dettagliati in 3D.
Oltre alle citate novità , descritte a “cielo aperto” sulle pagine di Google, sembrerebbe che Brin e Page abbiano nascosto una sorpresa nella nuova versione del programma per l’esplorazione.
Secondo le testimonianze provenienti dalla Rete, basterebbe installare o aggiornare il programma, utilizzare per qualche minuto Google Sky e poi premere su Mac la seguente combinazione di tasti: Command+Option+A (Ctrl+Alt+A su PC).
Una volta premuti dovrebbe apparire una finestra pop up per la configurazione di un vero e proprio simulatore di volo: si potrà scegliere fra due differenti modelli di velivolo, l’aeroporto da cui partire e la periferica di controllo da utilizzare.
Fatte le dovute selezioni, saremo pronti al decollo da una pista di volo, per un viaggio panoramico attraverso le risorse messe a disposizione dalla piattaforma esplorativa di Google.
Per una descrizione più accurata dei comandi, consigliamo di consultare la pagina ufficiale dedicata, contenente tutti i tasti e le relative funzioni corrispondenti sia per Mac Os X, sia per Windows e Linux.
A prima vista la nuova feature offerta da Google Earth sembra essere ancora un po’ acerba e poco definita, soprattutto dal punto di vista visivo; non dimentichiamo comunque che si tratta della prima release, c’è tutto il tempo per migliorare. Le premesse per una miglior realizzazione futura ci sono tutte e confidiamo che Google sappia stupirci come finora non ha mancato di fare.
Per scaricare la nuova versione di Google Earth è sufficiente partire da questo link.