Google ha ufficialmente concluso l’accordo con Yahoo. Con una dichiarazione abbastanza unilaterale, Mountain View ha preferito gettare la spugna e interrompere l’accordo che prevedeva una partnership con Sunnyvale sul search advertising.
Nonostante gli effetti dell’accordo fossero stati positivi, la commissione antitrust americana aveva valutato negativamente tale accordo, in quanto la collaborazione fra il numero 1 e il numero 2 del mercato del search marketing avrebbe drasticamente ridotto la concorrenza.
Yahoo si è risentita della decisione di Google, mentre avrebbe preferito che l’alleato avesse tentato di difendere la sua posizione; d’altra parte l’azienda leader del mercato delle ricerche online ha dichiarato che la difesa a spada tratta dell’accordo avrebbe danneggiato le relazioni con i suoi partner. Contemporaneamente la stessa Yahoo si dichiara pur sempre ben posizionata per continuare la competizione.
Molti osservatori, invece, pensano che lo scioglimento dell’accordo potrebbe far riaffiorare lo spettro di Microsoft; ricordiamo infatti che la stretta di mano fra Google e Yahoo nacque per allontanare le pretese di conquista di Redmond, che invece ora potrebbe ritentare una scalata, visto anche il crollo del valore delle azioni della Y viola, praticamente dimezzatesi rispetto al giorno dell’offerta.