Importante passo di Google per la conquista del mercato della pubblicità nel settore mobile. La grande ‘G’ ha infatti annunciato questa sera di avere raggiunto un accordo per l’acquisto di AdMob, la più importante società al mondo per il servizio di banner su dispositivi da tasca.
L’acquisizione di AdMob, 50 dipendenti con base a San Mateo, 125 miliardi di annunci pubblicitari serviti fino ad oggi, non suona come una sorpresa stanti i recenti segnali inviati da Google. Durante alcuni incontri con gli analisti il Ceo Eric Schmidt aveva indicato proprio il mondo della mobilità come uno dei segmenti a maggior tasso di crescita nel business della ricerca su Internet (+30%); l’interesse strategico per i dispositivi mobili da parte di Google è confermato anche dagli investimenti compiuti in Android. Secondo eMarketer il business degli annunci pubblicitari mobili potrebbe toccare nel corso del 2009 416 milioni di dollari, lo 0,4% del totale della spesa mondiale in pubblicità .
Google è già presente nel campo della mobilità , ma prevalentemente opera fornendo annunci pubblicitari connessi alle ricerche compiute nei browser. Con AdMob la società californiana troverà spazi anche nei banner serviti dalle pagine Web e nel campo crescente delle applicazioni supportate dalla pubblicità , popolari specialmente in iPhone. Secondo diversi osservatori potrebbe essere proprio il mondo degli sviluppatori per il cellulare di Apple ad essere toccato più da vicino dall’acquisizione.
L’accordo prevede il pagamento da parte di Google di 750 milioni di dollari. La sigla del contratto dovrà essere validata dalle autorità competenti in materia; i vertici del colosso di Internet, mettendo le mani avanti rispetto a qualche possibile contestazione, sottolineano la dinamicità della concorrenza nel settore, le acquisizioni compiute dalla concorrenza e i benefici che deriverebbero dall’incorporazione per utenti finali, inserzionisti e sviluppatori di applicazioni supportate da banner pubblicitari.