Google ha annunciato Android 2.0, la seconda e più importante versione del sistema operativo per dispositivi mobili. La nuova piattaforma offre vari miglioramenti nella gestione della posta e il supporto nativo per Microsoft Exchange. Il browser è stato aggiornato ed è il secondo browser (dopo Safari per iPhone) a supportare HTML 5. Non manca il supporto preliminare per tecnologie touch e il riconoscimento di alcuni gesti quali il doppio tap per effettuare lo zoom.
Altri aggiornamenti riguardano caratteristiche specifiche dei nuovi hardware disponibili e consentono, ad esempio, di effettuare lo zoom digitale con la fotocamera, attivare il flash, così come richiamare funzionalità di base per impostare il bilanciamento del bianco. Il supporto per le tastiere touchscreen è stato migliorato e dovrebbe funzionare meglio il riconoscimento dei caratteri quando l’utente digita velocemente (è stato implementato anche un sistema che consente la correzione veloce). Nella gestione dei contatti è prevista una funzione denominata “Quick Contact” che fornisce un collegamento veloce con la rubrica e i messaggi (un “tap” sulla foto di un contatto e si può, ad esempio, effettuare una chiamata, inviare un SMS o un’email a quel contatto). Sono state implementate funzioni per la ricerca tra gli SMS/MMS. E’possibile cancellare automaticamente i messaggi più vecchi (l’utente può definire il tempo passato il quale si può attivare la cancellazione).
Dal punto di vista hardware Android supporta acceleratori grafici e il Bluetooh 2.1; tra i profili Bluetooth supportati vi sono: l’ Object Push Profile (OPP che consente, ad esempio, la stampa Bluetooth) e il Phone Book Access Profile (PBAP, profilo di accesso della guida telefonica). Sono anche supportati schermi di diverse dimensioni (gli sviluppatori possono compilare un’applicazione in grado di adattarsi automaticamente allo schermo utilizzato dall’utente).
E’ probabile che arriverà a breve anche una versione revisionata dell’Android Market (pressapoco l’equivalente dell’App Store). Si vocifera che alcune delle caratteristiche del nuovo sistema potrebbero essere presenti nel Motorola Droid, il dispositivo in uscita negli USA con Verizon a novembre, seguito, probabilmente, dal Sony Xperia X3. Al momento non è chiaro se, come accaduto fino ad oggi con iPhone Os, il nuovo sistema operativo si installerà su vecchi modelli di telefoni Android e se sì su quali e quando.
[A cura di Mauro Notarianni]