Vodafone ha annunciato l’espansione della collaborazione con Google per i servizi di messaggistica RCS, per distribuire i dispositivi Google Pixel anche in alcuni paesi d’Europa, non solo smarpthone ma anche Watch e Buds, oltre che l’adozione della piattaforma TV di Big G.
L’accordo che per ora non riguarda l’Italia – riferiscono le due aziende – permetterà ai clienti Vodafone di sfruttare nuove funzionalità di “rich messaging” alimentata da Google Jibe Cloud, offrendo come predefiniti i Rich Communications Services, in altre parole i messaggi RCS, offrendo inoltre nel catalogo Vodafone i dispositivi Pixel e Android TV alla Vodafone TV, con accesso a migliaia di giochi e app del Google Play Store.
L’accordo prevede l’offerta dei Pixel 7 agli utenti Vodafone e la creazione di non meglio precisate “funzionalità Vodafone” per altre categorie di Pixel. Oltre agli smartphone di Big G Vodafone commercializzerà e distrbuirà anche in Italia Pixel Buds e Pixel Watch.
Tra i servizi in arrivo anche il supporto per i collegamnti su reti 4G LTE di Pixel Watch, tramite il servizio OneNumber di Vodafone che permette di duplicare il numero di telefono anche sullo smartwatch.
Da tempo disponibile per Apple Watch, il servizio OneNumber permette allo smartwatch di collegarsi alle reti 4G LTE in modo indipendente, anche quando non è connesso allo smartphone, oltre che di effettuare e ricevere telefonate, il tutto al costo di 5 euro al mese da aggiungere al piano esistente.
Anche la piattaforma Android TV sarà sfruttata da Vodofone per offrire servizi in 9 nazioni.
I dispositivi sfrutteranno ovviamente le reti 5G e fibra dell’operatore e le due aziende promettono “moderni” sistemi messaggistica con supporto al protocollo di comunicazione RCS sul quale Big G punta per sostituire la messaggistica SMS, permettendo funzionalità come la possibilità di inviare elementi multimediali (Google ha più volte stuzzicato Apple invitandola ad adottare RCS, ma Cupertino ha finora fatto orecchie da mercante).
Da dicembre 2022 iPhone e Google Pixel possono condividere le chiavi digitali per auto. Per ulteriori dettagli su Pixel 7, 7 Pro, Pixel Watch e gli ultimi dispositivi di Big G rimandiamo a questo articolo di macitynet.
Ribadiamo che questo accordo, contrariamente a quanto scritto scaturito da un fraintendimento che ha riguardato diversi fonti giornaliste, riguarda alcuni paesi del Vecchio Continente ma non, almeno per ora l’Italia.