Nel terminale Google Pixel 6A manca la presa jack per cuffie da 3,5 millimetri e ai nostri lettori una scelta del genere potrebbe non stupire, visto che Apple l’ha rimosso da anni e molti altri produttori di smartphone, più o meno tardi, hanno seguìto lo stesso esempio. Ma nel caso di Google l’evento è particolarmente rilevante dato che meno di un anno fa aveva pubblicato una video-parodia tramite cui prendeva in giro Apple proprio per questa precisa scelta.
Un atteggiamento irriverente che torna come in una specie di dejavù: nel 2016, quando venne lanciato iPhone 7, il primo dei telefoni della Mela ad essere privato di questo connettore, Google approfittò della situazione per punzecchiare Apple proprio in questo aspetto, mostrando come il suo primo telefono della linea Pixel, lanciato in quello stesso anno, ne fosse invece dotato. Eppure, soltanto l’anno seguente, il Pixel 2 seguiva la stessa scia, tagliando i ponti col secolare connettore audio per le cuffie.
Ma d’altronde Google non è la sola ad aver scagliato frecciate in direzione di Cupertino per il jack audio. Due anni dopo l’episodio poco sopra descritto, Samsung si prese gioco di Apple per le stesse ragioni, confrontando l’allora iPhone X senza presa jack all’interno di uno dei suoi spot della serie Ingenius per promuovere Galaxy S9, sui quali era ancora possibile collegare le cuffiette con il filo. Ma poi, a soli cinque mesi dallo sfottò, ecco arrivare il Galaxy A8s, il primo smartphone della società coreana alleggerito dall’assenza di questa presa.
Il Google Pixel 6A costa 459 euro e presenta una leggera riprogettazione in linea con la gamma Pixel 6 dello scorso anno. E’ stato annunciato in occasione della conferenza Google I/O, grazie alla quale si è appreso che il telefono include una fotocamera principale e un obiettivo ultra-grandandolare, entrambi da 12 MP, alloggiati all’interno di un modulo che sporge rispetto al resto della scocca.
Sotto il cofano c’è un processore Tensor personalizzato dell’azienda, mentre lo schermo è un OLED da 6,1 pollici con risoluzione Full HD e frequenza di aggiornamento a 60 Hz, con sensore per la scansione delle impronte digitali al di sotto di esso. Maggiori informazioni nel nostro articolo dedicato.