Grazie a una lunga serie di anticipazioni, sia provenienti dalla rete e dagli immancabili leaker che offerti direttamente da Google, sappiamo già diverse cose sui prossimi Pixel 6 e Pixel 6 Pro: nelle scorse ore il colosso di Mountain View ha annunciato che la presentazione ufficiale si svolgerà il 19 ottobre arricchendo la notizia con ulteriori dettagli.
La caratteristica principale è comunque già stata svelata in estate: entrambi i terminali saranno i primi di Google a funzionare con un processore proprietario, sviluppato internamente da Big G, battezzato Tensor.
Il costruttore assicura che si tratta di un chip fortemente improntato per l’intelligenza artificiale, quindi per operazioni che migliorano la fotografia, il riconoscimento vocale, la creazione di didascalie e traduzioni in tempo reale direttamente sul dispositivo.
Tra le altre novità non manca un upgrade per il comparto fotografico, con il 150% di luce in più per l’obiettivo e la fotocamera principali, mentre il modello Pro potrà anche contare su un obiettivo telefoto aggiuntivo con ingrandimento 4x ottico.
Ancora Google assicura che gli smartphone in arrivo offriranno una lunga autonomia, sufficiente per usarli per l’intero arco della giornata, ma per conoscere le ore effettive, così come tutte le specifiche tecniche dettagliate e le nuove funzioni di Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro occorre naturalmente attendere la presentazione del 19 ottobre.
#Pixel6, the new Google Phone.
Tune in October 19th at 10 am PT: https://t.co/zmp5byVq1y#Pixel6Launch pic.twitter.com/v3wwySE5gs
— Made By Google (@madebygoogle) October 5, 2021
L’appuntamento è senza dubbio interessante perché per la prima volta Google introduce un processore proprietario, differenziando così ancora di più i suoi terminali rispetto alla marea Android alimentata da chip Qualcomm e MediaTek. Questo si tradurrà in un ulteriore confronto diretto con gli iPhone che impiegano da anni System on Chip progettati da Apple. I primi presunti test apparsi in rete di Google Tensor non sembrano particolarmente brillanti ma per punteggi e valutazioni definitivi occorre attendere presentazione e disponibilità.