Il perché non esista un’app ufficiale della calcolatrice per iPad è uno dei misteri dell’universo che si classifica accanto a “Cos’è la materia oscura” e “qual è il meccanismo biologico per l’effetto placebo”. A parte gli scherzi, iPhone la calcolatrice cel’ha ed Apple per il momento ha deciso di non offrire la versione “maxi” per l’iPad, perciò fino ad oggi ci si può accontentare soltanto scaricando un’app di terze parti.
Come notato da Macworld, cen’è una che merita di stare tra le prime posizioni nell’elenco dei migliori, e se in queste ore sta facendo il giro del web è perché a rendere curiosa la vicenda è che dietro il suo sviluppo c’è l’acerrimo nemico di Apple: Google. «Ogni altra app base di Apple per iPhone è presente anche su iPad: Note, Safari, File, Mail, Messaggi, Azioni…persino orologio. Ma se vogliamo fare somme e moltiplicazioni dobbiamo passare per un’app di terze parti».
Ce ne sono di molto buone su App Store, ma poche offrono quello che solitamente si cerca, ovvero un’interfaccia semplice che si carichi istantaneamente e senza essere circondata da funzionalità inutili. In sostanza, come l’app che ha fatto Apple per iPhone ma su misura per iPad. «Per fortuna, Google ha creato un’eccellente calcolatrice per ChromeOS che funziona con qualsiasi browser» spiegano, perciò basta aprire il link https://calculator.apps.chrome e magari, per renderne l’accesso più facile in futuro, crearne il collegamento sotto forma di icona da posizionare nella schermata principale del tablet (si fa tramite il tasto “Condividi”).
L’unico limite è che per visitare la pagina bisogna essere online, ma una volta che è stata caricata dal browser la connessione ad Internet non serve più. Chi l’ha già provata sostiene che è ottima: il punto forte è che è estremamente leggibile, e questo è già più di quanto si possa dire per molte altre app di calcolatrici già esistenti. Secondo qualcuno Apple non ha mai portato la sua calcolatrice su iPad perché sarebbe difficile crearne una che abbia un bell’aspetto e che possa funzionare sul più grande schermo del tablet. Ma Google ha appena dimostrato che in realtà questo è già possibile.