Siete tra chi non supporta il comportamento da “ladro di RAM” di Chrome? Pensate che sia micidiale nell’azzerare le batterie dei portatili? Google potrebbe avervi ascoltato: almeno stando ad un post nel blog ufficiale da cui si apprende che è stato avviato un processo di ottimizzazione per renderlo più veloce nel caricamento delle pagine, meno avido di memoria RAM e integrare funzionalità che permetteranno di incrementare la durata della batteria sui portatili.
All’avvio il programma tiene da tempo conto della funzione “Continua da dove eri rimasto”, in modo che si riapra partendo dalle pagine che l’utente stava visitando l’ultima volta che ha chiuso la sessione. Gli sviluppatori spiegano che questa funzione diventerà più “smart”, tenendo conto per prima delle ultime schede aperte, solitamente le più importanti, quelle sul quale l’utente stava lavorando. Il browser individua se il computer su quale sta funzionando è a corto di risorse e non carica altre schede al fine di salvare preziosa memoria. È ovviamente sempre possibile attivare le schede in precedenza aperte con un click.
Gli sviluppatori hanno integrato una funzionalità che consente di non sprecare memoria, individuando quando una pagina non è occupata in operazioni approfittando del tempo a disposizione per operazioni di pulizia sulla RAM inutilizzata; questa tecnica dovrebbe consentire di risparmiare un 10% di memoria rispetto a ora ma gli effetti benefici si vedranno in particolare con l’uso di app per il web; con Gmail, ad esempio, è possibile liberare quasi un quarto della memoria RAM occupata in una scheda.
Per quanto riguarda le ottimizzazioni che incrementano la durata della batteria, è stata integrata una funzione che mette automaticamente in pausa i filmati Flash eseguiti nelle schede non in primo piano; tra i tanti difetti della tecnologia Adobe, infatti, c’è quello di consumare inutilmente batteria, responsabile secondo i calcoli di Google fino al 15% degli sprechi complessivi.