Google mette periodicamente a disposizione famiglie di font (ne abbiamo parlato qui) e un font molto interessante è Roboto, un carattere sans-serif utile con varie tipologie di schermi, utilizzabile anche con le principali piattaforme macOS, Windows e Linux.
Il font in questione è stato recentemente aggiornato ed ora è disponibile anche in una nuova variante denominata Roboto Flex, segnalato da The Verge; come il nome lascia intuire, questo carattere offre flessibilità ed è personalizzabile in tanti modi diversi. In questo articolo riportiamo una immagine GIF che mostra le possibili variazioni che è possibile applicare in termini di dimensione, larghezza, spessore, stili, forme posizionali, allineamento proporzionale e così via.
Roboto Flex è sostanzialmente un font variabile, un formato di OpenType che supporta attributi personalizzati, ad esempio, spessore, larghezza, inclinazione, dimensione ottica e così via. È possibile modificare questi attributi personalizzati usando gli appositi controlli a cursore disponibili nelle applicazioni o cercando pannelli quali: “Carattere”, “Proprietà”, “Stile carattere” e “Stile paragrafo” o funzionalità equivalenti disponibili per gli stili dei siti web o per gli sviluppatori.
Google riferisce di 12 diverse modalità di personalizzazione del font Roboto Flex, compresi attributi che riguardano larghezza, spessore del tratto, altezza e glifi in apice o pedice dimensionati proporzionalmente ai caratteri circostanti (come quelli che si trovano ad esempio nelle lettere “d” e “p”). In un post sul blog Material.Io, Google riferisce altri dettagli, spiegando che si tratta di una scelta indicata per i web designer e altri ambiti.
Per conoscere tutto sull’installazione dei font su Mac, fate riferimento a questo nostro articolo.