Google ha rilasciato Cardboard SDK iOS, una raccolta di strumenti che consentono agli sviluppatori che hanno familiarità con OpenGL di creare in modo più semplice app native per iPhone in grado di interfacciarsi con i visori per la realtà virtuale Google Cardboard.
Il Cardboard, lo ricordiamo, è un visore a bassissimo costo che permette di compiere i primi passi ed esperienze nella realtà virtuale in modo semplice ed economico, sfruttando come “motore” per la visione un iPhone o uno smartphone Android da collocare all’interno del visore di cartone. Sul Play Store e sull’App Store sono disponibili varie app ottimizzate per la visione con Cardboard: a questo indirizzo trovate un nostro articolo con l’elenco delle migliori app VR per iOS da provare subito.
All’interno di Cardboard SDK iOS di Google sono inclusi strumenti per la gestione delle distorsioni delle lenti, per il tracking della testa dell’utente, la calibrazione 3D, per il rendering slide-to-slide, per la gestione dell’input utente, per la gestione dello “spatial audio”, o audio spaziale consentendo agli sviluppatori di creare nelle app di realtà virtuale (VR) esperienze audio altrettanto immersive, simulando le modalità con le quali i suoni vengono percepiti dagli esseri umani.
Google ha anche annunciato il debutto di “VR view”, funzionalità che consente di incorporare il controllo immersivo in app e siti web. È possibile trasformare le immagini VR a 360° in filmati o esperienze interattive visualizzabili su computer desktop (qui un esempio) o telefoni non necessariamente legati al visore.