I principali marchi di tecnologia lavorano da anni su Realtà Virtuale VR e Realtà Aumentata AR, inclusi Meta, Snap, Niantic e Apple tra gli altri, ma Google potrebbe arrivare prima di tutti sfruttando l’enorme mole di dati geolocalizzati che già possiede per Google Maps.
Alla conferenza Google I/O, tra le numerose novità presentate per l’universo Android e Google, anche gli strumenti che gli sviluppatori possono impiegare per associare livelli e contenuti in Realtà Aumentata abbinandoli ai riferimenti e alle coordinate già presenti in Google Maps.La tecnologia è simile a quella già impiegata da Google fin dal 2019 con la funzione Live View che sullo smartphone sovrappone informazioni sulle attività e i punti di interesse circostanti e indicazioni stradali, con la visuale del mondo reale ripresa dalla fotocamera del terminale. Come segnala Cnet, gli strumenti che permettono agli sviluppatori di iniziare a sfruttare la Realtà Aumentata AR in Google Maps sono le API ARCore Geospatial.
Associando informazioni e contenuti AR a specifici luoghi nel mondo, permetterà a molti utenti di visualizzarli nello stesso momento e anche di interagire con questi. Google ha dichiarato che queste funzioni geolocalizzate per la Realtà Aumentata in Google Maps funzioneranno da subito in 87 nazioni.
Tra le dimostrazioni di Google I/O anche Immersive View che genera visuali panoramiche spettacolari al computer delle aree principali delle grandi città, impiegando tutti i dati di Google Maps, abbinandoli alle immagini satellitari.
Per ora la funzione è solo nelle mani di Google, ma l’accelerazione verso la Realtà Aumentata e strumenti come Immersive View e le API per sviluppatori per AR in Google Maps, lasciano intuire che prima o poi Big G renderà disponibili questi strumenti o simili anche agli sviluppatori.
Anche Apple può sfruttare i dati di Apple Mappe per la Realtà Aumentata: sarà interessante osservare chi arriverà prima e meglio. Molti sperano che Cupertino sveli il suo primo visore e novità AR in occasione della conferenza mondiale degli sviluppatori Apple WWDC 2022 che inizia il 6 giugno. Secondo le anticipazioni il visore Apple potrebbe arrivare entro quest’anno o nel 2023.
Macitynet ha pubblicato altri articoli relativi alle singole novità più importanti presentate durante il Google I/O. Tra questi:
- i nuovi Pixel 6a, Pixel Watch, Pixel Buds Pro
- Google Cloud rilancia su Workspace e database Open Source
- Google e Samsung collaborano per la condivisione dati di app per salute e fitness
- I Google Pixel Buds Pro offrono il supporto all’audio spaziale
- Google copia il Wallet di Apple con Google Wallet
- Google mostra occhiali smart con traduzione del parlato
- Google Maps Immersive View fonde satelliti con Street View
- Android Auto ridisegnato conquista tutti gli schermi touch
- Google toglie il jack in Pixel 6a, prima ridicolizzava Apple