I Google Glass potrebbero passare il testimone ad una nuova generazione di indiossabili con il nome di Project Aura, un nuovo progetto legato agli indossabili di Mountain View
Secondo quanto riportato da The Information, l’azienda sarebbe attualmente al lavoro su tre diversi dispositivi indossabili, ma entro la fine del progetto potrebbero esserne commercializzati solo due, uno per il mercato consumatori e uno per le aziende.
La differenza principale fra i due differenti dispositivi sarebbe la presenza o meno di uno schermo, anche se non è chiaro quale dei due sarà orientato al mercato consumatori. Inoltre la vera natura di questi dispositivi è ancora avvolta nel mistero, anche se alcuni osservatori scommettono già sul fatto che possa trattarsi di un visore per la realtà virtuale.
Project Aura è controllato da all’ex Apple e cofondatore ed amministratore delegato di Nest, Tony Fadell, che era stato chiamato a bordo del progetto nel 2013 per “salvare” il destino dei Google Glass, che non hanno riscosso il successo che Google avrebbe desiderato.
Sembra però che la missione sia stata abbandonata e Google abbia deciso di scartare l’ipotesi di ripresentare i Google Glass per concentrarsi su questo nuovo Project Aura. Un’epilogo di questo genere sconfesserebbe anche le precedenti indiscrezioni che davano i nuovi Google Glass già prossimi all commercializzazione grazie ad un partnership con Luxottica.
Dopo l’ufficializzazione della notizia riguardo ai Google Glass marchiati Luxottica, circolata lo scorso aprile, non ci sono state nuovi aggiornamenti in merito e dopo l’indiscrezione di The Information al momento tutto fa supporre che il progetto possa anche essere stato abbandonato.