Ad oltre tre anni dal rilascio di Google Play Music, l’azienda ha finalmente reso disponibile una modalità più semplice per consentire il caricamento dei brani degli utenti sul servizio musicale di Google: l’upload da browser.
Si tratta di una semplificazione benvenuta e che mette fine a modalità più complesse come l’uso di plug-in del sistema operativo; non era neppure possibile selezionare in maniera puntuale e dettagliata i brani, né scegliere ad esempio di caricare un solo brano da aggiungere alla libreria. Ora tutto questo è parte del passato visto che nei Labs di Google Play Music c’è una nuova web app dedicata a Google Play Music. Una volta installata, con Chrome sarà possibile caricare i brani direttamente sul servizio trascinandoli nella finestra del browser.
In alternativa, se si ha una libreria molto ampia con molti file, è possibile configurare la web app in modo da automatizzare il caricamento, scegliendo eventualmente playlist e cartelle. Infine l’introduzione della nuova web app include anche un un mini player, che permette di proseguire l’ascolto della musica senza dover mantenere continuamente la finestre dal browser aperta, controllando la riproduzione, e consentendo di scaricare anche le playlist o i brani in maniera diretta.
Come detto la web app è disponibile solo su Chrome e per usufruire di queste caratteristiche è necessario sfruttare il browser di Google.