Con una settimana di anticipo rispetto al Google I/O di quest’anno, Google ha svelato il suo nuovo smartphone di fascia media che si affianca alla gamma attuale di dispositivi Made by Google; il Pixel 8a prosegue, infatti, la serie intermedia degli smartphone completando la famiglia attuale insieme a Pixel 8 e Pixel 8 Pro, e ampliando i device Google insieme al nuovo Pixel Tablet, a Pixel Watch 2 e alle Pixel Buds Pro e Buds A.
Se da un lato il nuovo Pixel 8a si propone come prodotto di fascia media, dall’altro troviamo praticamente tutte le caratteristiche salienti dei modelli di fascia superiore, rendendo così questo smartphone un vero dispositivo top che, soprattutto con le offerte di lancio che vedremo alla fine della recensione, lo rendono un vero best buy. Vediamolo quindi nel dettaglio.
Pixel 8a: confezione e design
Con una confezione di vendita essenziale come ormai siamo abituati per i prodotti Google, ed interamente realizzata con materiali sostenibili, troviamo – oltre allo smartphone – un cavo USB-C, un adattatore da USB-C a USB-A e lo strumento estrattore della SIM.
La prima cosa che notiamo non appena prendiamo lo smartphone sono gli angoli arrotondati: già Pixel 8 presentava degli angoli meno pronunciati rispetto alla serie 7, ma qui la differenza si nota molto e rende lo smartphone ancora più bello da vedere, ed in linea con le foto trapelate della prossima serie 9. Anche i bordi intorno al display sono visibili, ma permettono comunque di mantenere dimensioni compatte per il terminale.
Dimensioni che sono pressappoco le stesse del 7a: 152,1×72,7×8,9mm con un peso di 188 grammi (circa 5g in meno rispetto al predecessore); la struttura dello smartphone è in alluminio riciclato, che quest’anno si tinge degli stessi colori della scocca posteriore, realizzata invece in policarbonato.
Disponibile nelle nuove colorazioni azzurro cielo e verde aloe, oltre ai classici grigio creta e nero ossidiana, Pixel 8a mantiene in tinta anche la barra orizzontale posteriore che ospita il modulo fotografico. Invariata la configurazione dei lati del terminale: un microfono per la cancellazione dei rumori in alto; il tasto di accensione e il bilanciere del volume a destra; lo slot per la nano SIM a sinistra; la porta USB-C, il microfono principale e la griglia altoparlante in basso.
La parte frontale comprende il display Actua OLED da 6,1”, praticamente lo stesso display di Pixel 8 per una visione senza compromessi, con refresh a 120Hz, risoluzione FHD+ con formato 20:9, e luminosità fino a 2000nits (valore medio 1400nits). Sempre presenti il lettore d’impronta sotto allo schermo, la selfie-cam nel forellino con supporto al face-unlock, e la capsula auricolare che funziona da secondo altoparlante stereo.
Se abbiamo già menzionato gli angoli più arrotondati sia della scocca che del display, anche la scocca posteriore ed il vetro anteriore (in Gorilla Glass 3) hanno dei bordi più arrotondati, andando così a creare linee più gradevoli e a fondersi con i bordi metallici senza creare spigoli e risultando così anche più gradevoli al tatto.
E come già per il Pixel 7a, ritroviamo anche la certificazione IP67 per la resistenza a polveri e liquidi.
Caratteristiche
A spingere il nuovo Pixel 8a troviamo lo stesso chipset già visto e apprezzato sugli altri modelli della serie 8, il processore Google Tensor G3 con caratteristiche da vero top di gamma e affiancato dallo stesso chip Titan M2 per la sicurezza e la privacy dei dati personali. Raddoppia invece l’offerta lato archiviazione, con 8GB di RAM LPDDR5x e 128GB o 256GB di memoria interna UFS 3.1.
Non mancano tutte le funzionalità Google relative alla sicurezza, fra cui la VPN di Google One che rimane gratuita per tutti gli utenti di smartphone Pixel, e quindi anche di questo nuovo 8a.
Per quanto riguarda le connettività e i sensori abbiamo tutto quello che ci può servire: supporto alle reti 5G, WiFi 6E tri-banda, Bluetooth 5.3 con supporto ai protocolli audio a bassa latenza, NFC compatibile con i sistemi di pagamento contactless, GPS dual-band con supporto a tutti i sistemi globali di navigazione, trasmissione dello schermo con Google Cast; e poi sensori di luminosità, prossimità, accelerometro, giroscopio, magnetometro e barometro.
La batteria da 4492mAh è leggermente più capiente di quella dei Pixel 7° e 8, e ci permette di avere un’autonomia soddisfacente e sempre superiore alla giornata intera. L’autonomia migliora ulteriormente con gli algoritmi Google, come la batteria adattiva e la modalità di risparmio energetico, mentre per la ricarica abbiamo il supporto al PD 3.0 da 18W ma anche alla ricarica wireless Qi.
Il sistema operativo è il più recente Android 14, con garanzia da parte di Google di almeno 7 anni di aggiornamenti, come per i più recenti modelli della famiglia Pixel, comprensivi dei Feature Drop periodici e di tutte le caratteristiche tipiche dei Pixel.
Fotocamera
Google ha sempre lavorato molto bene sull’aspetto fotografico dei propri smartphone, combinando una buona selezione di sensori fotografici con l’ottimo software esclusivo dei Pixel. Nel caso del nuovo Pixel 8a ritroviamo la stessa configurazione hardware già vista in 7a, ma con tutti gli aggiornamenti degli algoritmi fotografici e le funzioni di Google Foto che apprezziamo sui modelli di fascia superiore.
Il sensore principale rimane, infatti, un Sony IMX787 da 64MP Quad PD, con dimensione 1/1,73”, apertura f/1.89, pixel da 0,8µm, focale equivalente di 25mm per una visione a 80°, doppia stabilizzazione OIS+EIS, zoom lossless 2x e zoom ad alta risoluzione fino a 8x; a questo si affianca poi un ultra-grandangolo Sony IMX712 da 13MP con apertura f/2.2, pixel da 1,12µm, focale equivalente di 13,5mm per una visione a 120° e messa a fuoco PDAF dual pixel. I video arrivano fino a 4K@60fps.
Anche la fotocamera per i selfie da 13MP adotta lo stesso sensore Sony IMX712, cambiando però la lunghezza focale a 20mm per ottenere un angolo di visione di 96,5°, con la stessa apertura f/2.2 e fuoco fisso. Per i video arrivano fino a 4K@30fps.
Se andiamo ad esaminare funzioni e qualità della fotocamera di Pixel 8a non possiamo che ritenerci pienamente soddisfatti. Dal punto di vista delle funzioni abbiamo tutto quello a cui ci ha abituati Google, a partire dagli scatti notturni con astrofotografia, alla lunga esposizione e ai video in panning cinematografico.
Troviamo poi tutti gli algoritmi di Google Foto, come scatto migliore per scegliere l’espressione del viso migliore per ogni componente del gruppo o per selezionare il momento esatto di un soggetto in azione; la gomma magica ed il magic editor; la più recente gomma magica audio e poi foto nitida, viso nitido, real tone e molto altro.
Gli scatti risultano fra i migliori che possiamo scattare con uno smartphone, e questo non fa che confermare la bontà della Google Camera, e che non basta avere un buon sensore per scattare immagini di qualità elevata.
Pixel 8a: disponibilità e prezzo
Google Pixel 8a è disponibile all’acquisto da domani, 14 maggio, nelle colorazioni grigio creta, nero ossidiana e nelle nuove azzurro cielo e verde aloe; il prezzo di listino è di €549 per la versione da 128GB e di €609 per la versione da 256GB (attualmente disponibile solo in colore nero). I canali di vendita ufficiali sono il Google Store, Amazon, Unieuro e Vodafone, con delle interessanti promo per il periodo di lancio.
Acquistando Pixel 8a, infatti, sarà possibile partecipare all’operazione di trade-in restituendo un vecchio smartphone e ricevendo una extra valutazione di €100 nei negozi Vodafone (fino al 2 giugno) e di €150 nei negozi Unieuro (fino al 12 giugno). Anche sul Google Store, fino al 3 giugno sarà possibile ricevere l’extra valutazione di €150 oltre ad uno sconto del 50% sulle Pixel Buds A, mentre su Amazon il trade-in è possibile solo fino al 20maggio; dal 21 maggio al 3 giugno si riceverà, invece, un voucher del valore di €100 per l’acquisto di altri prodotti dell’ecosistema Pixel (smartphone, tablet, smartwatch o auricolari).
Pixel 8a: conclusioni
In conclusione, possiamo dire che il Pixel 8a è uno smartphone solido e dalle prestazioni soddisfacenti, che combinato con l’ottima fotocamera targata Google e con un design aggiornato ci ha convinti appieno.
C’è però bisogno di fare alcune considerazioni sul prezzo: rispetto al Pizel 7a c’è stato un piccolo aumento, che ha portato il prezzo finale a 549 euro, molto vicino a quanto è possibile trovare oggi il Pixel 8 in alcuni store online. A parità di prezzo è naturale preferire il modello superiore, sebbene le differenze non siano poi così tante.
Ma se mettiamo in conto l’extra valutazione del vecchio smartphone con il trade-in offerto in questi giorni di lancio, allora potrete portarvi a casa questo gioiellino per circa 400 euro o meno, e in questo caso la convenienza è reale. Non sappiamo poi se seguiranno altre promozioni nei mesi a venire, ma possiamo immaginare che in qualche mese sarà possibile trovare Pixel 8a a prezzi intorno ai 350-400 euro, come già accaduto lo scorso anno con il predecessore. In ogni caso, Pixel 8a è uno smartphone che si usa con piacere e che vi darà molte soddisfazioni.