C’era una volta la serie Nexus di Google che aveva un prezzo piuttosto abbordabile specialmente se raffrontato, a parità di generazione, con quello della concorrenza. Ora la nuova gamma Pixel potrebbe perdere questo vantaggio perché secondo le voci il nuovo 6 Pro potrebbe arrivare a costare quanto un iPhone.
A svelarlo è Brandon Lee in un video intitolato “This Is Tech Today” dove spiega di aver ricevuto una soffiata da una delle sue fonti che presumibilmente lavora presso un rivenditore di telefoni in Europa. Secondo le indiscrezioni il nuovo Google Pixel 6 dovrebbe costare circa 649 euro mentre il prezzo del più potente Google Pixel 6 Pro si fisserà intorno agli 899 euro. Questo significa che siamo molto vicini al listino prezzi di Apple che, in Italia, vende il Mini dell’ultima serie numero 13 a 839 euro mentre iPhone 13 parte da 939 euro (il Pro parte invece da 1.189 euro).
Va ricordato che mentre il prezzo degli iPhone, seppur sia gradualmente lievitato nel corso degli anni, partiva già da una base piuttosto alta (iPhone 4, lo ricorda bene chi scrive quando lo acquistò come primo iPhone in assoluto, partiva da 659 euro), la concorrenza inizialmente produceva smartphone di fascia bassa che costavano la metà o anche meno, come per l’appunto i telefoni Nexus citati in apertura. E’ piuttosto recente (forse poco più di un lustro) il lancio degli altri marchi di smartphone nel settore dei top di gamma, con cui cominciò a proporre modelli di pari capacità o perfino sulla carta più potenti degli iPhone, mantenendo però sempre un buon margine di distanza per poter continuare ad attrarre il pubblico facendo leva su un prezzo più abbordabile.
Il fatto che oggi Samsung e gli altri abbiano allineato i prezzi a quelli degli iPhone significa che d’ora in avanti a fare la differenza saranno soltanto le tecnologie e le funzioni offerte. Nel caso della serie 6 dei Google Pixel in arrivo a breve, il rincaro è stato presumibilmente agevolato anche dall’impiego dei processori Tensor di Google, che producendoseli da sola ha chiaramente dovuto farsi carico dei costi di sviluppo. Va comunque tenuto conto che si tratta di una voce e non si può escludere che il prezzo possa essere diverso da quello che si sta vociferando in queste ore.