Anno nuovo, brevetti nuovi, anzi vecchi: sembra che Google abbia ottenuto durante l’ultima settimana del 2011: 188 diversi brevetti già riconosciuti, direttamente da IBM, oltre ad altri 29 brevetti in attesa di riconoscimento, andando così aumentare il suo arsenale.
Si tratta di brevetti che spaziano dalle tecnologie di comunicazione mobile al rendering di pagine web, dal trasferimento di web app tramite dispositivi, a tecnologie VoIP, passando dai network semantici per reti sociali. Sicuramente lo scopo di tale acquisizione è quello non solo di blindare alcuni servizi e innovazioni, ma anche quello di potersi difendere da potenziali minacce legali che pendono continuativamente e pericolosamente su Android.
La transazione far Google e IBM è stata confermata ufficialmente dall’Ufficio Brevetti Statunitense (USPTO), ma non si è a conoscenza degli estremi economici che sottendono l’accordo gra Big Blue e Mountain View, che già in passato erano stati protagonisti di un altro passaggio di brevetti.