Al Google I/O 2019 il colosso di Mountain View ha ufficializzato Google Nest Hub Max, vero e proprio successore di Google Home Hub, di cui nei mesi scorsi erano apparsi i primi rumor. L’assistente intelligente ha lo stesso design del predecessore, ma propone un display più grande e videocamera incorporata.
Il cambiamento più visibile, come rivelato per errore da Google nelle settimane scorse, è il display, che abbandona i 7 pollici per passare ad un pannello da ben 10 pollici, con risoluzione 1.280 x 800 e rapporto di 16:10. La periferica è dotata di un sensore di luce ambientale, così che può aiutare a regolare la temperatura del colore dello schermo a seconda dei cambiamenti nelle condizioni di luce.
Sul reparto audio, il Google Nest Hub Max offre audio stereo 2.1 tramite due tweeter da 38 millimetri e un subwoofer da 78 millimetri. Il dispositivo incorpora anche due microfoni per i comandi vocali, mentre su un lato è presente il bilanciere del volume e un cursore per silenziare completamente l’altoparlante, che non sarà in grado di ascoltare alcun comando dell’utente.
Altra innovazione rispetto al passato è la presenza di una fotocamera, che ha un capo di cista di 127 gradi per video chiamate super-wide. Come molte altre fotocamere di Nest, anche questa presente su Google Nest Hub Max offre funzioni di auto-inquadratura per tracciare il movimento del viso.
Il vantaggio più evidente della camera è la possibilità per l’utente di effettuare video chiamate tramite Google Duo; la camera, peraltro, offrirà funzioni di Face Match così da personalizzare l’esperienza dell’utente sincronizzando il dispositivo con il proprio account Google.
Altre funzioni della fotocamera includono la possibilità di mettere in pausa /play la musica alzando il palmo della mano, oltre alle funzioni di sicurezza Nest. Queste ultime consentono agli utenti di controllare casa all’interno dell’app Google o in quella Nest, con ulteriori funzioni in arrivo per gli abbonati Nest Aware premium.
Resta da vedere se la presenza della camera a bordo dell’assistente digitale innescherà problemi di privacy, anche se è presente un LED di notifica verde che mostrerà sempre quando la fotocamera è in funzione, un po’ come avviene su iMac.
Google Nest Hub Max, purtroppo, sembra essere limitato a Stati Uniti, Regno Unito e Australia e avrà un prezzo di 259 dollari. Il primo Google Home Hub, invece, sbarcherà prestissimo anche in Italia, con un prezzo ribassato rispetto all’originale: negli Usa è sceso da 149 a 129 Dollari.