Una spiritosissima introduzione con i due bravi attori dei bravissimi attori di Tournee da Bar che hanno giocato in una cucina allestita presso Casa Lago ad aspettare insieme con qualche problemino di organizzazione l’uomo Nest che arrivava a piedi dalla lontana inghilterra.
Così tra versi del Bardo e ricette di Carbonare abbiamo scoperto le capacità del nuovo piccolo smart speaker con schermo o dovremmo chiamarlo smart schermo con speaker di Nest diventato di fatto il marchio e il braccio operativo di Google per la Domotica.
Ed è proprio questa integrazione definitiva tra i prodotti di Nest (nata con il primo termostato Smart inventato da Tony Fadell ex Apple) e i servizi di Google che nasce il prodotto Nest Hub che porta nuove capacità ai cuginetti smart speaker introdotti in Italia lo scorso anno.
Nest Hub è di fatto ‘ultimo arrivato nella famiglia Google Nest in Italia con l’Assistente Google integrato è in grado di usare comandi vocali per gestire cinque operazioni principali: Ricerca, YouTube, Foto, Calendar, Maps ma può anche trasformarsi in un sistema di controllo per le vostre telecamere remote (Nest e terze parti compatibili), per accendere e spegnere le luci dell’impianto domotico (Google Home), alzare e diminuire la temperatura, gestire le tapparelle etc…
Come è fatto Nest Hub
Nest Hub è disponibile in due versioni che differiscono per il colore del retro e della parte esterna della cornice che è l’elemento caratterizzante tanto che Nest sottolinea le sue funzioni di cornice digitale.
Lo schermo da 7” poggia su un piedistallo rivestito in tessuto con un effetto “sospensione”i colori disponibili in Italia: grigio chiaro e grigio antracite.
Nella parte superiore del dispositivo è collocato l’equalizzatore ambientale, un sensore luminoso che permette di regolare automaticamente lo schermo in base alla luce presente nella stanza. In questo modo anche le foto mostrate su Nest Hub si integrano all’ambiente circostante e non sarete disturbati da uno schermo troppo luminoso. Quando è ora di andare a dormire, Nest Hub oscura lo schermo per permettervi di riposare meglio.
A bordo troviamo Wi-Fi e Bluetooth: quest’ultimo ci permetterà il collegamento con uno speaker esterno per potenziare le capacità di riproduzione sonora.
Il lato domotico e l’interfaccia
A bordo di Nest Hub non ci radio “domotiche” come Zigbee o Z-wave: l’accesso agli accessori domotici avviene o con un collegamento diretto Wi-Fi o attraverso l’accesso autenticato ad un gateway secondario (Hue Philips ad esempio) o ad un servizio accessibile via Web.
Potete controllare centinaia di dispositivi intelligenti per la casa, dalle lampadine alle prese smart e molto altro. Con Nest Hub è possibile gestire i dispositivi da un’unico pannello di controllo, senza dover passare continuamente da un’app all’altra.
È sufficiente scorrere la dashboard verso il basso per avere una panoramica sulla casa: abbassare le luci Philips Hue, regolare la temperatura sul termostato Nest, spegnere la TV con Chromecast integrato, controllate le videocamere smart e scoprire chi c’è alla porta con il campanello con videocamera Nest Hello o con altre telecamere compatibili.
Integrazione con Google Foto
Dicevamo della caratterizzazione come cornice fotografica: qui si sfrutta molto il lato smart e l’interazione con i servizi Google. l’hub aggiorna automaticamente le foto mostrate sul display e mette in evidenza gli scatti migliori anche quando siete in viaggio e volete mostrare gli scatti a chi è a casa: Google Foto aggiungerà automaticamente nuove foto evitando i duplicati e gli scatti sfocati.
Potete anche condividere un album con un parente in modo che, quando avrà configurato il suo Nest Hub, potrà vedere le foto di un famigliare distante. E’ possibile anche gestire foto per località: basta dire “Ok Google, mostrami le mie foto delle Eolie” e la galleria verrà mostrata sullo schermo luminoso.
La sezione musicale
L’hub è compatibile con YouTube Music (c’è in omaggio un abbonamento di prova per 3 mesi della versione Premium) ed è già disponibile la versione gratuita di Spotify (che potete utilizzare se avete un abbonamento). A bordo c’è uno speaker full range che lo pone un gradino sopra le capacità di Google Mini.
Lo schermo e le dimensioni lo trasformano in un accessorio ottimo per la cucina
Se non volete collocarlo in salotto o avete spazio per un secondo Hub, una delle su collocazioni ideali è la cucina: potete usare i comandi vocali per scegliere tra innumerevoli di ricette, impostare timer e ottenere conversioni delle unità di misura, il tutto senza smettere di cucinare.
Potete accedere direttamente alle le ricette di Giallo Zafferano, Cucchiaio d’Argento, Buonissimo e molto altro, anche seguendo le istruzioni step-by-step. “Ok Google, mostrami come si taglia una cipolla su YouTube” e otterrete le istruzioni in video anche passo passo utilizzando la funzione di pausa.
In camera
Infine per chi vuole installarlo in camera potete usare le sue routine per attivare i comandi per la domotica o gestire le informazioni per iniziare al meglio con “Ok Google, buongiorno”. Potrete avere così una panoramica personalizzata con gli impegni da Google Calendar, il tragitto giornaliero in Google Maps, i promemoria, le previsioni meteo e la rassegna stampa da Google News.
Voice Match
Visto che va usato in famiglia Nest Hub è in grado di gestire fino a 6 diversi utenti adattando le risposte alle diverse caratteristiche dell’interlocutore e sopratutto rispettando i calendari e dati personali di ciascuno siano essi adulti che bambini.
Ecco le immagini scattate di ritorno dalla presentazione ufficiale con il nuovo Nest Hub. Non si tratta ancora di una recensione visto che ad oggi il software ufficiale non è disponibile in versione completa: occorrerà aspettare il 12 Giugno.
Google Nest Hub sarà disponibile infatti dal 12 Giugno presso i grandi retail al prezzo di 129 Euro.
Dopo quella data vi mostreremo una recensione approfondita delle capacità dell’Hub che trovate in anteprima nel nostro servizio fotografico realizzato con le versioni beta del software durante la demo della presentazione italiana. Per conoscere le capacità di interazione di Nest Hub con accessori domotica, iOS, Android e comandi vocali vi rimandiamo alla nostra sezione dedicata ad Assistente Google.