Google sembra aver fatto ulteriori passi in avanti per compiacere i regolatori dell’UE, preoccupati che il colosso stia, o possa abusare della sua posizione dominante come motore di ricerca. Allo scopo, Search Engine Land ha scoperto che Google sta mettendo in evidenza i servizi di elenchi concorrenti come Yelp. Ecco quando.
In particolare, spiega il rapporto, Gogle mette in evidenza i concorrenti quando l’utente cerca aziende in paesi europei come Italia, Francia e Spagna; in questo caso il colosso mette in primo piano una scheda “trova risultati su”, suggerendo appunto di trovare quella determinata attività commerciale su Yelp, piuttosto che su TripAdvisor, e altre ancora. Vi sarà sufficiente, ad esempio, ricercare il nome di un ristorante, per accorgervi che i primi risultati sono relativi alla possibile ricerca su altre piattaforma.
Con questa mossa, chiaramente, Google spera di poter respingere le potenziali critiche dell’UE, secondo cui il colosso favorirebbe i propri risultati nelle ricerche locali, rispetto a quelle dei concorrenti.
Big G aveva già testato questa funzionalità in Germania, prima ancora di distribuirlo ad un pubblico più vasto, fino ad estenderlo in tutta Europa.
Ad ogni modo, non vi è alcuna certezza che tale criterio di ricerca possa salvare Google da un altro caso antitrust contro Google. Le directory concorrenti, infatti, sono chiaramente visibili, ma già nel lontano 2013 Yelp, e altri concorrenti, si erano lamentati della proposta di “collegamenti rivali” di Google, e l’UE alla fine aveva respinto tale concetto.
I nuovi suggerimenti non sono poi troppo diversi da quanto proposto in passato. Ad ogni modo, i nuovi suggerimenti sono degni di nota e dimostrano l’interesse di Google di anticipare eventuali azioni legali da parte dell’Europea, senza necessariamente dover attendere il prossimo caso antitrust.