Big G lavora a nuove funzionalità per Google Maps e una delle novità in fase di test in India consente agli utenti di controllare se il percorso scelto dal tassista sia effettivamente più breve per arrivare a destinazione.
La funzione tiene conto di vari parametri e, in poche parole, permette di capire se il conducente sta barando per racimolare qualcosa in più. L’utente può ricevere un avviso sul telefono ogni volta che si viene sviati di 500 metri dal percorso previsto, permettendo di capire se il guidatore si sta volontariamente allontanando dal percorso previsto, scegliendo strade più lunghe per arrivare a destinazione, una funzione che – dopo le fasi di test in India – potrebbe arrivare anche in altre nazioni.
Una diversa funzione allo studio permette invece di avvertire in anticipo gli utenti calcolando se mezzi pubblici quali bus, metro, tram o treni sono troppo affollati. La funzione è già attiva in 18 città del Regno Unito: Birmingham, Brighton, Bristol, Cambridge, Cardiff, Coventry, Crawley, Edimburgo, Glasgow, Leeds, Liverpool, Londra, Newcastle, Nottingham, Oxford, Reading, Sheffield e Southampton. Google prevede il “rollout” in 200 altre città nell’app per iOS e Android.
Google Maps – segnala Engadget – ha cominciato a mostrare anche informazioni sui ritardi in tempo reale per autobus anche in località dove le agenzie di transito non forniscono già questo tipo di dati a Google. In un post sul blog aziendale,
Google spiega che l’app offrirà dettagli per comprendere se un autobus è in ritardo, qual è l’attesa prevista e altre informazioni in base alle condizioni del traffico. Google permetterà di capire dove si è verificato un ritardo, quanto tempo sarà necessario attendere, comprendere se è meglio pensare ad alternative e avvisare chi ci sta aspettando.